Giovedì 13 maggio

Sciopero di 5 ore

• Movimento urbano ed extraurbano: dalle 9,30 alle 14,30, con rientro dei mezzi ai depositi di appartenenza del personale viaggiante come da accordi attuativi ex legge 146/90 s.m.i.

• Operai e impianti fissi: ultime quattro ore del turno giornaliero

Contro la scelta di mettere in vendita il t.p.l.

Contro la scelta di spartire il TPL bolognese fra le lobbies politiche ed economiche emiliane (insieme ad ATC, saca, cosepuri, coerbus…), e la definitiva spartizione del finanziamento pubblico a danno del servizio e dei lavoratori.

La MOBILITAZIONE CONTINUA e investe oggi la regione emilia romagna 

MANIFESTAZIONE  in PIAZZA ALDO MORO

ore 10.30 sotto il palazzo della REGIONE

IL FUTURO DEL TRASPORTO PUBBLICO

LO DEVONO DECIDERE I LAVORATORI

E I CITTADINI DI BOLOGNA!

Di fronte ad una politica che ascolta solo gli interessi di speculatori di ogni risma, facendosi beffe della volontà dei cittadini e dei lavoratori, ribadiamo la mobilitazione della categoria per una battaglia a difesa del Trasporto Pubblico Locale e delle condizioni dei lavoratori.

Il nostro obiettivo è quello di fermare la deriva della privatizzazione del settore che affosserà la qualità del servizio offerto ai cittadini e le condizioni dei lavoratori di ATC.

I diritti dei lavoratori e dei cittadini non devono diventare la merce di scambio per poter distribuire denaro pubblico agli appetiti di aziende e cooperative private, interessate solo ai loro profitti.

Da anni la minaccia dell’arrivo dei privati viene usata come ricatto contro le nostre rivendicazioni. Una gara al ribasso, e i profitti a cui le aziende private certo non rinunceranno, servIRANNO solo a ridurre i margini di tutela del servizio e dei diritti del personale del settore !

Bologna, 4 maggio 2010