LA CASSAZIONE CONFERMA LA SENTENZA A FAVORE DEI LAVORATORI DI APAM ESERCIZIO DI MANTOVA

Riconosciute illecite le modalità degli appalti e sub appalti.

 

Sentenza in allegato

Mantova -

Accogliamo con grande soddisfazione la notizia che la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di Apam Esercizio spa (società esercente servizio di  Trasporto Pubblico Locale della città di Mantova)  avverso la sentenza n. 635/2010 della Corte d’Appello Tribunale di Brescia  Sez.ne Lavoro in forza della quale furono assunti e risarciti dalla soccombente Apam 9 autisti ex dipendenti delle ditte private/cooperative che gestivano in sub-appalto parte del servizio T.P.L. nel bacino Mantovano assegnato alla stessa Apam.

Detti autisti hanno intentato una dura vertenza, primo caso pilota in Italia, tesa al riconoscimento dell’illecità dei sub-appalti assegnati a ditte private/cooperative che operavano sotto lo stretto coordinamento di Apam, la quale forniva gli autobus, gli orari ed i turni di servizio ed interveniva con propri controllori per esercitare il potere disciplinare sulle mancanze imputabili agli autisti addetti ai sub-appalti.

Questi ultimi durante il servizio interagivano con la Centrale operativa della medesima Apam.

Alle ditte sub-appaltatrici non veniva permesso in nessun modo di influire sulla programmazione del servizio inoltre  erano obbligate dalla convenzione  sottoscritta ad utilizzare esclusivamente autobus di Apam e quest’ultima provvedeva alla manutenzione dei mezzi il tutto a fronte di corrispettivi al Km.

Le ditte sub-appaltatrici garantivano l’espletamento dei servizi sub-appaltati operando indisturbate omettendo di applicare e rispettare il c.c.n.l. del settore, tralasciando il rispetto delle norme  statali in materia di trasporto collettivo di persone  e di sicurezza sul lavoro, sottopagando il personale accollandogli orari di lavoro massacranti.

Ora con la sentenza della Corte di Cassazione viene definitivamente sancito non solo il diritto dei lavoratori all’assunzione in Apam ed i conseguenti risarcimenti, ma nel contempo viene anche sancita l’illecità dei sub-appalti con il riconoscimento delle responsabilità da parte di chi non ha adempiuto ai dovuti controllo nei confronti della sub-appaltatrice Apam e cioè gli enti “ stazione appaltante “ Provincia e Comune di Mantova.

Emerge altresì con evidenza il comportamento illecito dei vertici di Apam Esercizio spa destinatari nel periodo di vigenza dei contratti di sub-appalto del TPL di diverse e salatissime sanzioni ad opera degli ispettori della DTL.