Argomento:

Ai lavoratori in appalto dell'Aeroporto Marconi

 

 

 

Difendiamo i nostri diritti

respingiamo il disperato tentativo della SAB

di insabbiare le lotte dei lavoratori

 

 

 

 

 

La Direzione SAB, sfidando il comune senso del ridicolo e con un’azione puramente antisindacale, ha negato l’accesso ai rappresentanti sindacali RdB per impedire lo svolgimento di una assemblea sindacale regolarmente indetta, hanno addirittura vietato l’accesso agli stessi lavoratori che dovevano prendere servizio per paura che partecipassero all’assemblea. Hanno sguinzagliato il personale di sicurezza per tutto l’aeroporto e hanno bloccato tutti i varchi di accesso.

 

E’ chiaro a tutti che i vertici dell’Aeroporto stanno conducendo una disperata resistenza alle giuste rivendicazioni dei lavoratori.

 

Tentano di nascondere e di sfuggire alle loro responsabilità riguardo la gestione degli appalti dei servizi di terra.

 

La SAB, insieme alle partecipate BAS e MARCONI H, ha consentito alle ditte e cooperative che operano nello scalo di gestire al risparmio le attività, ai danni dei lavoratori: perché è questa la modalità che hanno scelto per “risanare” i bilanci ed essere “competitivi”.

 

La disperata e arrogante azione dei vertici dello scalo non fermerà la determinazione a raggiungere i nostri obiettivi: rispetto dei contratti di settore, rispetto dei carichi di lavoro, rispetto delle norme per la salute e la sicurezza, rispetto delle norme di legge.

 

□ CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO E A TEMPO PIENO PER TUTTI

□ APPLICAZIONE DEL CONTRATTO DELLE ATTIVITÀ AEROPORTUALI (ASSOAEROPORTI)

□ RISPETTO DELLE NORME DI TUTELA PER LA SALUTE E LA SICUREZZA

□ RIASSUNZIONE DEI LAVORATORI LICENZIATI E RECUPERO DEGLI ARRETRATI PER TUTTI

ULTIMORA: la COMMISSIONE DI GARANZIA ha disposto lo spostamento dello sciopero indetto per lunedì 7 al giorno 18 aprile, un altro attacco alla democrazia e ai diritti sindacali.

 

 

NON CI FERMERANNO, NON FERMERANNO I LAVORATORI