Alitalia, dalle mobilitazioni di Fiumicino e Pisa una nuova parola d’ordine: mercoledì 28 aprile tutti a San Silvestro per far aprire le orecchie a Governo e Parlamento

Roma Fiumicino -

Si è concluso alle 17 lo sciopero di 4 ore indetto da USB nell’intero comparto del Trasporto Aereo, con forti adesioni a sostegno delle vertenze aperte a partire dagli aeroporti toscani di Pisa (dove si è tenuta una partecipata manifestazione ai piedi della Torre) e Firenze, continuando con la situazione di pesante crisi che sta travolgendo il sistema aeroportuale tutto e i vari segmenti del settore handlers, manutenzioni aeromobili e impianti, indotto aeronautico e commerciale e tutta la filiera a cominciare dai vettori.

Al centro, la mobilitazione intorno al futuro del Gruppo Alitalia, oggetto della rivendicazione per la costruzione di un vettore nazionale che coinvolga anche i lavoratori AirItaly.

Dopo la grande manifestazione del 21 aprile con l'invasione di Piazza Venezia da parte dei lavoratori, oggi a Fiumicino c’è stato un affollatissimo corteo. Tantissimi assistenti di volo, lavoratori di terra e piloti hanno protestato contro la liquidazione dell'Alitalia, il suo ridimensionamento a vettore regionale, con enormi ricadute occupazionali e conseguenze catastrofiche per le attività produttive dei trasporti e del turismo dell'intero Paese, che si troverebbe privo di una fondamentale infrastruttura per lo sviluppo post pandemico.

I lavoratori pretendono che il governo, finora succube dei diktat UE e della spudorata disparità di trattamento che favorisce Air France e Lufthansa, intervenga con determinazione per salvaguardare l'intero settore e per rilanciare Alitalia quale vettore nazionale pubblico, in grado di fornire servizi e voli da e per l'Italia da tutto il mondo.

Solidarietà è stata portata dal sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, autore di un applaudito intervento.

Allo sciopero odierno hanno partecipato anche i lavoratori aeroportuali di tutti gli aeroporti italiani.

La prossima manifestazione per Alitalia, il cui destino è strettamente legato a quello di tutto il settore, è prevista a Roma per mercoledì 28 aprile dalle ore 10.00 a piazza San Silvestro, per far sentire meglio a Governo e Parlamento la voce dei lavoratori. Alla manifestazione parteciperà anche una delegazione dell’ArcelorMittal in lotta.

 

USB Lavoro Privato

 

23-4-2021