Alitalia, USB: sciopero con adesioni altissime, ricorso abnorme della compagnia ai comandati in servizio
Nessuno ai piani alti di Alitalia si aspettava adesioni tanto massicce allo sciopero di 24 ore proclamato dall'Unione Sindacale di Base per oggi, 25 ottobre. Altissime le percentuali di scioperanti tra il personale navigante, superiori alle aspettative quelle tra il personale di terra.
Così, dopo aver cancellato ieri 240 voli, oggi la compagnia ha fatto un ricorso abnorme ai comandati in servizio, con quasi un centinaio di lavoratori che sono stati aggiunti ai circa 400 già comandati per la giornata di oggi.
Segno che Alitalia ha sottovalutato lo sciopero proclamato da USB per dire basta a una situazione di immobilità totale sul futuro della compagnia, segnata solo da proroghe, dilazioni e prestiti pubblici a fondo perduto (è di oggi la notizia che il prestito di 350 milioni è stato aumentato a 400).
Una sottovalutazione alla quale non sono estranee sigle sindacali che si sono spese per garantire l'operatività dei voli in nome di un seguito tra i lavoratori che evidentemente sta venendo a mancare.
Non possiamo non sottolineare anche il grave tentativo di disinformazione operato tra i lavoratori facendo circolare la voce che l'agitazione di oggi riguardava esclusivamente il personale navigante e non quello di terra.
Lo sciopero molto partecipato di oggi, i presidi affollati di Fiumicino e Malpensa, stanno lì a testimoniare che i lavoratori hanno il coraggio di lottare per difendere Alitalia e i posti di lavoro. Il coraggio che la politica non riesce a darsi.
Unione Sindacale di Base