Anche a Roma e nel Lazio gli autoferrotranvieri hanno fatto sentire la loro voce
Alta adesione, oggi 17 febbraio 2023, degli autoferrotranvieri di Roma e Lazio allo sciopero nazionale di settore. Non è più possibile tollerare le basse retribuzioni; non è più possibile lavorare con scarsa sicurezza, tollerare eccessivi carichi di lavoro, essendo considerati categoria usurante; non è più possibile avere un servizio di trasporto pubblico con scarsi finanziamenti né tollerare l’arroganza delle aziende private, che gestiscono il trasporto pubblico sia con scarsa qualità sul servizio, sia utilizzando metodi repressivi nei confronti dei lavoratori fino ad arrivare al mancato pagamento delle retribuzioni, per garantirsi interessi e profitto.
L’alta adesione allo sciopero di oggi, non è solo un grido per rivendicare migliori condizioni di lavoro ma anche una forte denuncia sulla necessità di migliorare il servizio ai cittadini.
Nella provincia di Roma ci sono state due iniziative durante lo sciopero, una da parte dei lavoratori della Roma TPL e Consorziate, riuniti in presidio sotto l’Assessorato alla Mobilità, dove la nostra delegazione è stata ricevuta e ha ribadito la necessità dell’attivazione della surroga, un maggior controllo delle manutenzioni sulle vetture ed un urgente interventonei confronti della società Roma TPL e Consorziate, al fine di sanare i mancati versamenti ai fondi pensione complementari. La delegazione USB ha chiesto delucidazioni sulla nuova assegnazione del trasporto pubblico periferico; tematica delicata che non può che destare grande preoccupazione tra i lavoratori.
Dall’assessorato hanno dichiarato di tenere in considerazione l’attivazione della surroga a fronte dei mancati pagamenti delle retribuzioni, fin dalla prossima scadenza mensile; si sono impegnati a intervenire nei confronti della Roma TPL e Consorziate affinché vengano effettuate adeguate manutenzioni e vengano sanati i mancati versamenti ai fondi pensione complementari.
Per quanto riguarda le nuove assegnazioni del servizio periferico, l'assessorato si è impegnato a comunicare, entro il 15 di marzo 2023, i nomi degli assegnatari dei vari lotti previsti dalla gara di appalto.
La seconda iniziativa è stata quella al Comune di Fiumicino dei lavoratori delle società Trotta Bus, che effettua servizio di TPL, e Fratarcangeli che fornisce il servizio di scuolabus. Una delegazione è stata ricevuta dall’assessora al Lavoro, al quale sono stati richiesti la correttezza nei pagamenti degli stipendi, solleciti per la consegna delle buste paghe e controlli ai bus che circolano sul servizio. l’assessora si è impegnata con la delegazione a effettuare tutte le verifiche. USB Lavoro Privato continuerà a monitorare quanto esposto dall'assessorato, pronta a qualsiasi mobilitazione utile qualora non si trovino adeguate soluzioni.
Chiamiamo i lavoratori a partecipare all’iniziativa del 03 marzo 2023, davanti al Ministero dei Trasporti per richiedere una politica seria di intervento attraverso un piano nazionale credibile che riguardi l'intero satellite dei trasporti, a partire dalle condizioni di servizio reso, di qualità del lavoro, di sicurezza e di salari.
Partecipiamo tutti alla Mobilitazione nazionale al Ministero dei Trasporti a Porta Pia il 03 marzo 2023 dalle ore 10:30 alle 14:00.
USB Lavoro Privato – Trasporti Roma e Lazio