Apc-ALITALIA/ CUB: COMPAGNIA DEVE STABILIZZARE LAVORATORI PRECARI

Roma -

Altre sigle sindacali non possono fare finta di nulla

 

Roma, 28 mar. (Apcom) - Nella divisione informatica e in altri settori di Alitalia e' urgente stabilizzare i lavoratori assunti con i contratti a progetto che da anni svolgono stessi lavori ed identiche mansioni dei colleghi a tempo indeterminato.

Lo sollecita la Cub trasporti in una nota nella quale sottolinea

 

che "gli sgravi e le agevolazioni per le aziende concessi dalla Finanziaria 2007 devono rappresentare l'occasione per stabilizzare i (àfalsi) collaboratori entro il 30 aprile 2007: Alitalia Servizi, Alitalia e Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sdl non possono far finta di non sapere e di non vedere".

 

"Nonostante sia Alitalia Servizi che Alitalia abbiano avuto la possibilità di continuare ad assumere lavoratori con contratti a tempo determinato - afferma la Cub - è ormai evidente la necessità per la Compagnia di imbarcare altro personale in ogni ambito e settore: una necessità non più rinviabile per far fronte

al normale svolgimento delle attività quotidiane. Quanto alla stabilizzazione dei precari in Alitalia, la Cub ricorda che "da anni sono numerosi i lavoratori che sono stati assunti con contratti di collaborazione coordinata e continuativa nonostante siano stati assegnati a lavori e mansioni identiche a quelli dei

loro colleghi a tempo indeterminato: una anomalia che può e deve essere sanata al più presto. A breve verrà inviata una lettera anche ai ministri Damiano, Bianchi e Ferrero per chiedere un intervento a sostegno di questa vertenza".

 

"E` paradossale che - conclude la nota - mentre il Parlamento vara le sanatorie e le agevolazioni per le aziende che regolarizzano il lavoro precario e favoriscono l`emersione di tale lavoro-grigio, proprio le aziende a partecipazione pubblica, come appunto Alitalia Servizi e Alitalia, non si adeguano e

perpetuano tale sfruttamento del lavoro".