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ARTICOLI DI Rassegna STAMPA 14 Otobre 2008

14 ottobre 2008 - EPolis nazionale

La protesta. Sciopero generale
I sindacati di base, venerdì prossimo si fermano i trasporti
Tra le richieste: aumento di salari e pensioni, rilancio del ruolo del contratto nazionale

Stop dei trasporti venerdì prossimo per lo sciopero nazionale dei sindacati di base Cub, Confederazione Cobas ed Sdl Intercategoriale. Nel settore aereo i dipendenti incroceranno le braccia dalle 10 alle 18. Nel trasporto marittimo, lavoratori fermi dalle 8 alle 16. Per il trasporto pubblico locale e per quello merci il fermo è di 24 ore. Nel settore ferroviario gli addetti a impianti fissi e uffici incroceranno le braccia per l'intera giornata, il restante personale dalle 9 alle 17. A Roma, dove si svolgerà una manifestazione nazionale, lo sciopero comincerà alle 8.30 e terminerà alle 16.30. Già fissata l'astensione successiva: lo sciopero di treni e trasporto pubblico, annunciato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Ugl Trasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast per ieri, è stato differito dal garante Antonio Martone al dieci novembre. Lo sciopero generale - sottolineano i sindacati - è indetto per sollecitare forti aumenti generalizzati per salari e pensioni, introduzione di un meccanismo automatico di adeguamento salariale legato agli aumenti dei prezzi e difesa della pensione pubblica, rilancio del ruolo del contratto nazionale come strumento di redistribuzione del reddito, difesa e potenziamento dei servizi pubblici, dei beni comuni, del diritto a prestazioni sanitarie, del diritto alla casa e all'istruzione. Ancora: abolizione delle leggi Treu e 30, continuità del reddito e lotta alla precarietà lavorativa e sociale, con forme di reddito legate al diritto alla casa, allo studio, alla formazione e alla mobilità; sicurezza nei luoghi di lavoro e sanzioni penali per chi provoca infortuni gravi o mortali; per fermare il razzismo che, oltre a negare diritti uguali e la dignità delle persone, scarica sui migranti la responsabilità dei principali problemi sociali. Per restituire ai lavoratori il diritto di decidere: no alla pretesa padronale di scegliere le organizzazioni con cui trattare - pari diritti per tutte le organizzazioni dei lavoratori - difesa del diritto di sciopero. Durante lo sciopero generale saranno garantiti i servizi minimi essenziali.

 

14 ottobre 2008 - Il Sole 24 Ore

Lavoro. Allo sciopero non aderiscono Cgil, Cisl e Uil
Venerdì trasporti a rischio per la protesta dei Cobas

MILANO - Mancano tre giorni all'ennesima giornata difficile del trasporto pubblico: per venerdì 17 ottobre è previsto uno sciopero generale di tutte le categorie, indetto dai sindacati di base Cub, Cobas e Sdl Intercategoriale. Si fermeranno bus, tram, metropolitane, aerei e navi, anche se con orari differenti da città a città e con disagi con ogni probabilità limitati. Allo sciopero manca infatti l'adesione delle sigle confederali, Cgil, Cisl e Uil, con le quali i sindacati di base sono da tempo in aperta polemica e quasi totale disaccordo.
Nel settore aereo, lo sciopero durerà otto ore con modalità diversa a seconda delle categorie di lavoratori. Sciopererà il personale navigante su tutti i voli con orario di decollo compreso tra le 10 e le 18; il personale di terra turnista, sempre dalle 10 alle 18; il personale di terra "normalista" sull'intero turno.
Quanto al trasporto marittimo, la protesta si svolgerà dalle 8 alle 16, mentre per il trasporto pubblico locale e trasporto merci e logistica il blocco sarà per tutte le 24 ore ma «nel rispetto delle fasce protette localmente definite, che saranno comunicate singolarmente », spiega Sdl Intercategoriale in una nota.
Nel settore ferroviario, gli addetti agli impianti fissi e uffici sciopereranno per l'intera giornata del 17, mentre il resto del personale dalle 9 alle 17. Il gruppo Ferrovie dello Stato ha subito precisato che non ci sarà alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni a media e lunga percorrenza e che per quanto riguarda i convogli locali, le fasce orarie a maggiore mobilità pendolare non saranno interessate dallo sciopero.
A Roma si terrà inoltre una manifestazione nazionale, annunciata insieme allo sciopero nazionale, che partirà alle 10 da piazza della Repubblica e in città la protesta inizierà alle 8.30 e terminerà alle 16.30 (e si incrocerà con la manifestazione indetta dagli insegnanti, a loro volta in sciopero). Ma «ulteriori ed eventuali articolazioni saranno comunicate a cura delle rappresentanze delle singole aziende e durante lo sciopero saranno garantiti i servizi minimi essenziali, come previsti dalla legge 146/90 e successive modifiche 83/2000», si legge sempre nella nota di Sdl Intercategoriale.
Secondo gli organizzatori quello di venerdì «sarà il più grande sciopero mai organizzato dai sindacati antagonisti », una prima risposta alle «politiche economiche e sociali del governo Berlusconi».
Il nodo principale resta però il rinnovo del contratto del trasporto pubblico locale, scaduto il 31 dicembre 2007. In occasione dell'ultimo sciopero nazionale indetto dai sindacati di base, il 30 settembre scorso, le richieste spaziavano dagli aumenti salariali al superamento del precariato e alla tutela dei livelli occupazionali; dalla tutela della salute alla alla richiesta di «36 ore di lavoro settimanale, uguale e vincolante per tutti, senza flessibilità e senza saturazione dell'orario di servizio, con un contenimento del lavoro straordinario».(R.E.)

 

14 ottobre 2008 - L'Unione Sarda

Trasporti .Venerdì 17 sarà sciopero per Sdl e Cub

Stop dei trasporti venerdì 17 ottobre per lo sciopero generale dei sindacati di base Cub, Confederazione Cobas ed Sdl Intercategoriale, che hanno anche indetto una manifestazione nazionale a Roma. Ecco la "mappa". Trasporto aereo: 8 ore dalle 10 alle 18, personale navigante (su tutti i voli con orario di decollo compreso tra le 10 e le 18), personale di terra turnista (8 ore dalle 10 alle 18), personale di terra (intero turno). Trasporto marittimo: dalle 8 alle 16. Trasporto pubblico locale, merci e logistica: 24 ore nel rispetto delle fasce protette localmente definite. In una nota, l'Arst gestione Fds segnala l'adesione di Rdb/Cub e Fts/Css delle direzioni di esercizio di Cagliari, Macomer e Sassari. Trasporto ferroviario: addetti agli impianti fissi ed uffici intera giornata; restante personale 8 ore dalle 09,01 alle 17.
SAREMAR Uno sciopero di otto ore del personale della Saremar, dalle 8 alle 16 di venerdì 17 ottobre, è stato proclamato dalla segreteria nazionale Sdl Mare. Lo sciopero - spiega una nota della Saremar - potrebbe incidere sulla normale programmazione dei servizi previsti in quella fascia oraria, mentre è confermata la regolarità degli altri collegamenti. Saranno comunque assicurati i servizi essenziali tra Santa Teresa e Bonifacio (ore 9.30); La Maddalena-Palau (8, 13 e 14) e Palau-La Maddalena (8, 8.30, 13.30 e 14.30); Carloforte-Portovesme (13.15) e ritorno 14.30; Carloforte-Calasetta (12.40) e ritorno 13.20.