Assistenti di Volo Alitalia CAI: APERTA VERTENZA Assunzioni CIGS e CTD Posti riposo A330 e Ferie

Nazionale -

Si è chiusa negativamente la prima fase della procedura di raffreddamento sulla mancata applicazione degli accordi del 4 marzo e 21 giugno in tema di assunzioni dalla Cigs, sulla gestione del bacino CTD, sui posti di riposo A330 e sulle modalità di assegnazione delle ferie.

 

Questi sono i temi caldi del momento, quelli più sentiti da tutta la collettività degli assistenti di volo e che riguardano il tema del lavoro per chi non ce l’ha (Cigs e Ctd) e le problematiche operative della categoria. Temi sui quali la rappresentanza sindacale, che fin ora si è seduta ai tavoli ed ha concluso accordi, non è riuscita a portare soluzioni per nessuno.


  • Abbiamo fatto proposte per bloccare le nuove assunzioni di personale non certificato, di calendarizzare da subito con certezza il riassorbimento dei colleghi in cassa, di definire le liste dei Cigs e dei Ctd.

  • Abbiamo chiesto incontri tecnici per superare il problema dei posti di riposo dell’A330, che opera ormai molti voli in estensione da giugno, sapendo che quelle poltrone somigliano più a strumenti di tortura piuttosto che a posti di riposo (con il silenzio colposo di Enac);

  • Per quanto riguarda le ferie, così come per ogni aspetto dell’impiego, è fondamentale tornare all’unità di analisi, e comunque elaborare un metodo di verifica delle modalità di assegnazione


Abbiamo avuto dall’azienda solo informazioni sullo stato delle cose ma non la disponibilità ad aprire tavoli negoziali, né una prospettiva in termini di tempo per l’applicazione degli aspetti degli accordi che a noi interessano.

Non abbiamo registrato aperture, né desiderio di confronto vero con noi.


Proseguiremo con la seconda fase della procedura presentandoci al ministero nell’intento di risolvere i problemi, con la volontà di aprire l’interlocuzione con l’azienda. Ma non basta.

L’indignazione non è sufficiente!

Occorre che alla decisione aziendale di non affrontare i problemi si opponga la determinazione di chi lavora in Ca con la massima fermezza unitamente agli sforzi ed alla mobilitazione di chi è ancora fuori dall’azienda. Solo così saremo ascoltati. In questa situazione è determinante la presenza di USB in forte crescita di consenso. Questo sarà l’innesco di un processo che ci permetterà di poter raggiungere certi obiettivi. Ogni accelerazione alle soluzioni avrà avuto nella sua origine la presenza di USB sulle scene della contrattazione con risultati che arriveranno direttamente per la vertenza in atto ed indirettamente per l’inevitabile pressione sulle sigle sindacali inerti ed inaffidabili.


Dateci il vostro appoggio e decidete del vostro futuro. C’è un’occasione da non perdere: l’assemblea del 14 ottobre alle ore 15.00 alla sala mensa.

Non lasciate la penna in mano ad altri e firmate un patto di solidarietà partecipando. Spuntate le armi di chi è pronto a contarvi.

Vi aspettiamo tutti.

R.S.A. AA/VV Alitalia Cai

U.S.B. Lavoro Privato

Fiumicino, 6 ottobre 2011