Bolzano, TPL: il 98% dei conducenti aderisce allo sciopero aziendale di 24 ore

Bolzano -

 

Adeguamento del salario, migliori condizioni di lavoro, gestione turni sul servizio urbano ed extraurbano, un dignitoso e rispettoso orario di lavoro giornaliero, le problematiche sui riposi settimanali, straordinari programmati, tempi di percorrenza; queste le motivazioni alla base dello sciopero indetto dalle RSU nella società SASA s.p.a. di Bolzano, dove USB Lavoro Privato conta ben sei membri eletti nelle RSU.

Già dalle prime ore del mattino l'adesione alla mobilitazione di sciopero risultava decisamente elevata dimostrando, ancora una volta, che le lavoratrici e i lavoratori rispondono in modo compatto contro un lavoro dal quale oramai si “fugge” quale evidente indisponibilità di sottostare alle attuali condizioni, senza il giusto riconoscimento del valore della loro mansione e con una organizzazione del lavoro sempre meno rispettosa della sicurezza del lavoro e dello stesso servizio pubblico svolto.

Anche se le posizioni dell'azienda sono ancora molto lontane dalle rivendicazioni poste, nessuna marcia indietro da parte degli autoferrotranvieri della SASA s.p.a di Bolzano la quale, difronte a questa dimostrazione di enorme compattezza, è chiamata a rivalutare la sua indisponibilità.

L'impegno nella mobilitazione non termina sicuramente qui;

è proprio su questi temi fondamentali che tutte le organizzazioni sindacali di base hanno proclamano uno

SCIOPERO NAZIONALE DEGLI AUTOFERROTRANVIERI di 24 h  per la giornata del 27.11.2023

CONTRO IL TENTATIVO DI IMBAVAGLIARE LA CATEGORIA ATTRAVERSO NUOVE RESTRIZIONI ALL'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI SCIOPERO, RIVENDICANDO:

  • AUMENTI SALARIALI DIGNITOSI

  • MIGLIORI CONDIZIONI DI LAVORO

  • TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA

coordinamento nazionale USB Lavoro Privato, settore TPL