" Cartoline da Mauritius "

Roma -

L'articolo del “ Il fatto Quotidiano” sulle vacanze a Mauritius del segretario della UIL Marco Veneziani con volo pagato in classe “Business” da Meridiana, deve invitare tutti noi ad una profonda riflessione.


La questione non è se sia lecito o meno che un azienda utilizzi i suoi benefit come vuole perchè è privata, la questione riguarda migliaia di lavoratori che hanno perso il posto di lavoro su una vertenza che ha come protagonisti questi signori che a partire dal disastro Alitalia hanno avuto carriere sindacali e politiche stupefacenti.


La questione riguarda i lavoratori del trasporto aereo che da questi signori sono rappresentati, e soprattutto l'ipoteca di un futuro lavorativo nelle maglie ambigue di rapporti stretti tra aziende e sindacati.


Noi riteniamo che sia vergognoso che in un settore strategico per il paese si passi sopra ai licenziamenti e alle discriminazioni, accettando che il trasporto aereo sia un laboratorio di precariato e dumping sociale.


Riteniamo altresì inaccettabile che venga violato il diritto di ogni individuo ad essere rappresentato, e soprattutto ad essere parte di un sistema democratico.


USB ritiene che il sindacato debba essere legittimato dai lavoratori e non dalle aziende, come evidenziato anche dalla recente sentenza della Consulta:“i sindacati nell’esercizio della loro funzione di autotutela dell’interesse collettivo sarebbero privilegiati o discriminati sulla base non già del rapporto con i lavoratori (..)che giustifica la stessa partecipazione alla trattativa, bensì del rapporto con l’azienda, per il rilievo condizionante attribuito al dato contingente di avere prestato il proprio consenso o meno alla conclusione di un contratto con la stessa...”


Qualcuno a sua insaputa si vedeva la casa ristrutturata, qualcun altro il futuro ipotecato dentro interessi che hanno davvero poco a che vedere con i lavoratori.


USB sta facendo la sua parte affinché in questo settore si torni a parlare di democrazia e diritti, è arrivato il momento che tutti i lavoratori facciano la loro.


Con il contratto nazionale alle porte, pensate di farvi rappresentare ancora da questi personaggi e da chi si associa a loro ?