Comunicato Stampa: Piano Alitalia, la solita immangiabile minestra che ci avvelena da anni
USB: difenderemo il lavoro con tutti gli strumenti a disposizione.
Dopo lunga e travagliata gestazione, il Cda Alitalia di ieri ha partorito il nuovo piano industriale che dovrebbe riportare Alitalia alla redditività entro il 2019.
Purtroppo sono state confermate le gravi anticipazioni delle scorse settimane e ci troviamo di fronte a un piano “lacrime e sangue” con tagli di personale, di aerei e di costi a fronte di investimenti molto sfumati se non del tutto inesistenti. – dichiara Francesco Staccioli di USB Lavoro Privato - Si chiedono ancora una volta migliaia di licenziamenti e un taglio impressionante del costo del lavoro in un tessuto sociale già provato da decenni di crisi e da 8 anni di "ristrutturazioni" senza senso. Ancora più grave è il fatto che gli azionisti abbiano vincolato i finanziamenti all'accettazione da parte del sindacato dei tagli al costo del lavoro e all'occupazione. La solita immangiabile minestra che ci avvelena da anni
La prima valutazione di USB non può che essere totalmente negativa, sia nell’impianto industriale che nell’approccio verso i lavoratori, e dichiara fin da subito la sua ferma opposizione ad un disegno che porta l’azienda verso il un definitivo ed inesorabile ridimensionamento – continua Staccioli.
Chiediamo da subito l’intervento del Governo sui temi da noi posti fin dall'inizio di questa vertenza: intervento diretto a garantire investimenti necessari per l’effettivo rilancio di Alitalia, la nazionalizzazione, unita all'avvio di una politica industriale di settore che parta dal garantire regole uguali per tutti gli operatori – insiste il sindacalista USB.
USB difenderà i lavoratori con tutti gli strumenti necessari - conclude Staccioli - . Le date e le iniziative per tutelare i lavoratori che rappresentano il vero patrimonio rimasto di questa Compagnia martoriata dalla malagestione e dall'incapacità manageriale sono già a disposizione. Nelle prossime ore daremo un ulteriore calendario di assemblee e mobilitazioni per le prossime settimane .
Roma 16 marzo 2017