Un mese fa il DL 18/2020 individuava in una "New Company" interamente pubblica la soluzione dell'infinita crisi Alitalia e il 23 marzo si è svolto l'unico incontro in plenaria tra governo e sindacati. Da allora nessun'altra notizia né convocazione se non il comunicato da parte di Cgil, Cisl, Uil e Ugl di un incontro tenutosi l'8 aprile scorso alla presenza del Ministro Patuanelli e De Micheli in cui si sarebbe parlato "anche" di Alitalia.

Mentre il tempo scorre inesorabile verso il 1° giugno, data di fine mandato per il commissario Leogrande, USB ritiene necessario entrare pubblicamente nel merito nel modo più chiaro possibile sulle questioni più importanti e urgenti che sono sul tavolo riguardo la nuova azienda: dimensioni, occupazione, perimetro della futura azienda, continuità e tutela del personale nel passaggio da Alitalia Sai in AS alla nuova compagnia e la riforma del trasporto aereo.

La nazionalizzazione può essere una grande opportunità che non deve essere sprecata, specialmente dopo aver appreso durante questa crisi la lezione sull'importanza di avere servizi essenziali, primari e strategici sotto il controllo dello Stato.

Unione Sindacale di Base - Lavoro Privato - Trasporto Aereo