A: Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture

Alla c.a. Ministro On. Delrio

Alla c.a. Capo di Gabinetto Dott. Bonaretti

Enac

Alla c.a. Presidente Dott. Vito Riggio

Ministero del Lavoro

Alla c.a. Ministro On. Poletti

Alla c.a. Direttore Generale Dott. Onelli

E p.c. Commissione di Garanzia

Anpac

Fit Cisl

13 dicembre 2017 Oggetto: Ryanair

La scrivente è stata messa a conoscenza da diretti interessati della comunicazione emanata a tutto il personale navigante della società in oggetto da parte del “Chief People Officer”, il quale intima ai lavoratori di recarsi al lavoro durante la giornata del 15 dicembre p.v. a fronte di scioperi indetti dai controllori di volo nella stessa giornata. La medesima comunicazione elenca le ripercussioni che ogni singolo lavoratore subirebbe nel caso di violazione dell’intimazione, come la negazione di futuri aumenti stipendiali, cambi turno, trasferimenti di base, scelte di turnazione, etc..
Appare molto grave che tale comunicazione ometta di considerare che nello stesso giorno e per la stessa società sono stati indetti scioperi regolari da parte della Fit Cisl e di Anpac, quindi ne fanno assumere la caratteristica di palesi minacce ai propri dipendenti contro l’esercizio del diritto costituzionalmente garantito dello sciopero.
Segnaliamo tale atto come soggetti rappresentativi del personale navigante direttamente interessato, nonché portatori dell'interesse dei lavoratori di tutto il trasporto aereo, fortemente condizionato dall’operato del maggiore vettore che da anni non applica né rispetta le leggi del nostro Paese, in spregio alle indicazioni contenute nella recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
Quanto sopra conferma le denunce che la scrivente ha già inoltrato alle istituzioni in indirizzo. Reiteriamo in modo urgente le richieste d’incontro sulla situazione operativa di Ryanair finora rimasta inevasa.
In attesa di un Vostro sollecito riscontro

Distinti saluti p/USB Lavoro Privato
Francesco Staccioli