Argomento:

ELEZIONI RSU-RLS IN AZ SERVIZI DI MAGLIANA-ROMA

 

ALITALIA SERVIZI VIETA L’ASSEMBLEA IN L.300/70 INDETTA DALLE RSU PER L’11-1-08

 

 

 

 

 

CON UNA COMUNICAZIONE ARBITRARIA E ARROGANTE IL MANAGEMENT AZIENDALE (…ORMAI ALLO SBANDO!) TENTA DI IGNORARE IL PRONUNCIAMENTO DEL TRIBUNALE DI ROMA E NON RICONOSCE LE AGIBILITÀ E LA LEGITTIMITÀ DELLE RSU ELETTE

 

SI NEGA L’ASSEMBLEA (UNICO MOMENTO DI CONFRONTO TRA I LAVORATORI) PER PROVARE A TACITARE E SOFFOCARE LA CONTRARIETÀ AL PROGETTO DI SMEMBRAMENTO DEL COMPARTO DI TERRA DELLA EX-COMPAGNIA DI BANDIERA

 

Una decisione inaccettabile che non potrà imbavagliare le iniziative dei lavoratori e della Cub Trasporti in difesa del futuro di Alitalia Servizi e del comparto di terra di Alitalia

 

ANCORA UNA VOLTA SI È RESO EVIDENTE L’INTERESSE AZIENDALE DI SCEGLIERE I PROPRI INTERLOCUTORI SINDACALI NON PER LA REALE RAPPRESENTATIVITÀ MA IN BASE ALLA LORO DISPONIBILITÀ A CONDIVIDERE ED AVALLARE I PERICOLOSI PROGETTI DI POLVERIZZAZIONE E SMANTELLAMENTO

 

Tale obiettivo del management AZ non è certo una novità (…lo sanno bene i lavoratori che hanno vissuto la vertenza Alitalia!) ma questa volta la volontà aziendale di fare-e-disfare a proprio piacimento del futuro di migliaia di lavoratori appare più chiara che mai.

 

Lo squallore e l’arroganza della decisione di privare del necessario riconoscimento la “nuova” rappresentanza eletta, rivela la chiara consapevolezza dei dirigenti aziendali che una eventuale ripresa della mobilitazione potrebbe rimettere in discussione la scelta di scaricare dalla Compagnia, nel silenzio generale, centinaia di lavoratori.

 

I manovratori non vogliono essere disturbati

 

È evidente che c’è qualcuno tra i nostri illuminati dirigenti che, rimandando di qualche tempo le agibilità delle RSU (…il tempo necessario di un nuovo ricorso al Tribunale!), pensa di poter completare indisturbato e senza troppi intoppi lo smantellamento in atto!

 

E’ iniziata la trattativa con Air France e sul tavolo del Governo stanno per essere affrontate le diverse criticità esistenti nel Piano di privatizzazione di Alitalia: è urgente ed importante porre con forza la questione dell’integrità e del mantenimento delle attività di terra all’interno del nuovo costituente vettore AF-KLM-AZ: una richiesta che deve riguardare TUTTE le attività di terra, senza escluderne alcuna (informatica, handling, call-center, amministrazione, manutenzioni, ecc.).

 

Un piano senza dismissioni è possibile: altro che societarizzazioni e terziarizzazioni!

 

Esistono le condizioni industriali, le professionalità e, non ultimo, è imprescindibile la tutela dei lavoratori e dei loro diritti.

 

La Cub Trasporti, in attesa di un nuovo pronunciamento del Tribunale, quanto prima convocherà un’ASSEMBLEA IN SCIOPERO in cui discutere e decidere le iniziative urgenti da intraprendere.

 

Magliana, 11 gennaio 2008

 

RSU AZ SERVIZI MGL