I FERROVIERI TORNANO A SCIOPERARE
SCIOPERO Dalle ore 9,00 alle 17,00 del 14 dicembre
CONTRO:
Jobs Act che ci rende tutti precari e ricattabili.
Definitiva abolizione dell'art.18 che crea le condizioni per una drastica soluzione delle inidoneità.
Legge di stabilità che arricchisce banche ed imprese, svuota i nostri portafogli e non dà soluzione alle nostre pensioni.
La preannunciata privatizzazione del gruppo FS e la messa a gara del trasporto regionale che avranno effetti disastrosi per l'utenza e per i nostri diritti, salari, occupazione.
Un orario di lavoro e turni sempre più massacranti.
Il declino della sicurezza ferroviaria che ANSF sta favorendo con direttive utili solo ai profitti delle imprese.
L'impressionante serie di omicidi sul lavoro che colpisce il settore della manutenzione: 51 i lavoratori morti a partire dal 2006.
La mancata riassunzione dei ferrovieri licenziati colpevoli unicamente di aver richiesto e difeso la sicurezza dell'esercizio ferroviario.
L'accordo sulla rappresentanza sindacale del 10 gennaio e la negazione dei diritti a cominciare da quello di assemblea e di eleggere liberamente i delegati RSU da parte dei lavoratori.
PER:
- Estensione dei diritti
- Pensione a 58 anni
- Riduzione dell'orario di lavoro
- Turni vivibili
- Democrazia sindacale
- Ferrovia sociale e sicura