Il contratto Assaeroporti va applicato a tutti i lavoratori Aeroportuali
Non servono chiacchiere e sotterfugi.
Bisogna uscire dall’ambiguità
La decisione assunta dall’Associazione Assohandlers, di voler applicare il Contratto Alitalia-Cai alle lavoratrici e ai lavoratori delle aziende associate a far data dal 01 giugno 2010, è il naturale prosieguo del tentativo di voler sgretolare il Contratto Nazionale di Settore, per spianare la strada alla frenetica corsa al ribasso dei costi, esclusivamente a danno delle condizioni normative e salariali dei lavoratori già fortemente segnate da anni di sacrifici mai corrisposti.
Un attacco grave e scientemente mirato, reso possibile a nostro avviso, anche dall’ambiguità purtroppo ancora vigente di quelle Organizzazioni Sindacali che hanno discusso il rinnovo contrattuale e che ancora oggi nel richiamare alla partecipazione allo sciopero del 14 maggio 2010, ancora NON CHIARISCONO QUALE APPLICAZIONE CONTRATTUALE STANNO RIVENDICANDO O CHE INTENDONO RIVENDICARE, PER I LAVORATORI DELL’HANDLING.
IL CONTRATTO ASSAEROPORTI, SIGLATO IL 26/01/2010, DEVE ESSERE IL MINIMO COMUNE DENOMINATORE (STESSI AUMENTI, STESSA UNA TANTUM), DA APPLICARE A TUTTI I LAVORATORI AEROPORTUALI, ANCHE PER LE AZIENDE ASSOCIATE ASSOHANDLERS.
Tale condizione è il primo passo per impedire la frantumazione contrattuale del settore e creare i presupposti per rivendicare già dalle prossime scadenze miglioramenti normativi e salariali.
Per questi motivi SdL Intercategoriale ha riprogrammato lo sciopero per la prima data utile disponibile e cioè il 7 giugno 2010 dalle ore 12.00 alle ore 16.00.
Saranno inoltre indette assemblee e presidi al fine di contrastare la decisione di Assohandlers ed impedire contestualmente che vengano siglati per l’ennesima volta accordi non rispondenti alle necessità e ai bisogni delle lavoratrici e lavoratori.
5 maggio 2010