Il coordinamento Mare & Porti di USB riconosciuto ufficialmente dall'Autorità Portuale di Trieste

Trieste -

Nella giornata di mercoledì 9 ottobre si è svolto l'atteso incontro fra la delegazione del neo-formato coordinamento Mare & Porti Trieste (accompagnato al tavolo da Ignazio Derosa dell'esecuivo nazionale M&P di USB) e l'Autorità Portuale, in presenza del presidente Zeno D'Agostino e del  segretario generale Mario Sommariva. L'incontro aveva lo scopo di presentare all'AdSPMAO la nuova compagine di USB dentro il porto ed iniziare un percorso di proficue relazioni sindacali.

 

Preliminarmente, si è discusso dei fatti accaduti recentemente in porto: dalla tragedia avvenuta alla conseguente mobilitazione dei lavoratori, su cui USB ha ribadito la propria coerenza e logica per la copertura dell'assemblea permanente dei lavoratori.

Le parti hanno convenuto sulla necessità di continuare quanto iniziato con l'importante accordo in prefettura e l'AdSPMAO ha confermato il percorso deciso, che porterà nei tempi previsti (31 Ottobre) ad un'ordinanza attuativa del protocollo prefettizio.

 

Durante l'incontro, l'Autorità Portuale ha confermato la piena rappresentatività di USB, a cui saranno garantiti i diritti sindacali e le agibilità previste per lo svolgimento dell'attività sindacale in porto, rendendosi infine disponibile a trovare dei locali nel perimetro del porto da adibire ad ufficio sindacale USB.

 

Il coordinamento Mare & Porti di USB ha reso esplicito il proposito di voler mantenere una forte attenzione sulle tematiche riguardanti i carichi di lavoro, la sicurezza e l'utilizzo dei contratti di tipo precario e parasubordinato. Il lavoro del coordinamento si connoterà da subito su questi elementi.

 

È stato fatto presente che l'intenzione di USB è quella di arrivare alla presentazione di una piattaforma per un “contratto di primo livello” (o contratto di sito), per una regolamentazione contrattuale delle aree soggette all'extra-doganalità territoriale e basata sulla specificità del porto di Trieste. La discussione di carattere generale sul porto per USB deve trovare una connotazione in grado di valorizzare la città di Trieste, il manifatturiero ed il welfare cittadino.

 

Infine USB ha voluto chiarire a quel tavolo la sua posizione ufficiale in merito alla rappresentanza del CLPT: la nostra organizzazione ritiene che il CLPT sia un'organizzazione rappresentativa tra i lavoratori e quindi legittimata allo svolgimento dell'attività sindacale in porto. Fermo restando il rispetto delle regole sulla titolarità negoziale e contrattuale, il coordinamento di USB Mare & Porti Trieste, si è reso immediatamente disponibile a valutare proposte per il riconoscimento di prerogative sindacali al CLPT. Speriamo che tale ufficialità rimuova bugie su USB e sterili polemiche.

 

Il coordinamento USB – Mare & Porti Trieste

Massimo Coslovich    Fabio Declich    Michael Pertan    Roberto Soban    Flavio Sposito

 

USB Lavoro Privato Trieste