il Coordinamento Milanese di Solidarietà "DALLA PARTE DEI LAVORATORI"
esprime la propria piena ed incondizionata solidarietà a
Dante DE ANGELIS
Dante DE ANGELIS , macchinista ferroviere e RLS della Divisione Passeggeri di Trenitalia Roma , è stato licenziato ingiustificatamente per la seconda volta dal Gruppo FS il 15 agosto.
Stavolta le FS hanno usato come pretesto le sue dichiarazioni inerenti il caso degli spezzamenti dei treni ETR avvenuti a Milano e della potenziale pericolosità di tali eventi per i lavoratori e per gli utenti. Una pericolosità potenziale che è stata di fatto confermata dallo stesso Amministratore Delegato FS Mauro Moretti nel momento in cui pubblicamente ha ammesso la possibilità di difetti di fabbricazione di questi treni.
L'accanimento del Gruppo FS contro Dante De Angelis e contro chi (anche istituzionalmente come RLS, RSU o RSA) ha il diritto/dovere di denunciare i pericoli per la sicurezza dei lavoratori e dei trasporti segue, non di molto, il rientro al lavoro dello stesso De Angelis dopo il primo licenziamento (subito per aver rifiutato di usare il sistema VACMA in quanto pericoloso) e dei 4 ferrovieri licenziati (dopo la trasmissione Report/RAI sulla sicurezza nelle Ferrovie).
Questo è sintomo che i problemi della sicurezza sono il principale nervo scoperto delle Ferrovie, del sistema dei trasporti è più in generale in tutti i luoghi di lavoro.
Ciò determina la reazione sproporzionata del padronato confindustriale e delle aziende in esso associate nel momento in cui vengono punti sul vivo.
Le motivazioni pretestuose con cui vengono giustificati i provvedimenti disciplinari nei confronti dei lavoratori e dei loro rappresentanti sono le più diverse ma esse hanno tutte come filo conduttore il cosiddetto "danno all'immagine" dell'azienda e/o la violazione del codice etico aziendale.
Qualsiasi cosa in fatto di sicurezza venga detta pubblicamente, ormai viene fatta rientrare in queste motivazioni e di solito i provvedimenti disciplinari vengono anticipati od accompagnati da campagne mediatiche (sotto la regia di Confindustria?) contro presunti "fannulloni/scansafatiche/incapaci" di turno (v. quella contro gli 8 operai FS di Genova), mentre gli eventi pericolosi per la sicurezza vengono censurati dai media o dalle "veline" aziendali minimizzati o addirittura liquidati addossandone sistematicamente la responsabilità al "fattore umano".
Tutto questo è un'inaccettabile attacco al diritto di parola dentro e fuori i luoghi di lavoro!!!!!!!!!
Riteniamo non sia un caso che questo attacco avvenga nel momento in
- è in corso un difficile rinnovo contrattuale di Categorie storicamente forti e combattive come quelle dei Ferrovieri e degli Autoferrotranvieri,
- è in atto una campagna per la riassunzione di Andrea Pianeta , autoferrotranviere ed RSA dell'ATM di Milano licenziato per aver denunciato problemi nella sicurezza della metropolitana, ed alla quale ATM punta sul vivo ha risposto anch'essa con iniziative mediatiche contro i "fannulloni" ,
- è in corso da parte della Confindustria il tentativo di smantellare il sistema nazionale di contrattazione;
- si avvicina la scadenza per l'attivazione della linea Alta Velocità (31/12/08), si accelerano i passaggi per l'apertura alla "concorrenza" del trasporto passeggeri su rotaia (2011) e del Trasporto Pubblico Locale su gomma/rotaia, si cominciano a concretizzare le strategie per l'altro grande "business" dell'EXPO 2015 (e per il quale è già stato chiesto di limitare l'esercizio del diritto di sciopero)
Il Coordinamento Milanese di Solidarietà "DALLA PARTE DEI LAVORATORI" nell'esprimere la propria piena ed incondizionata solidarietà invita a condurre uniti la lotta per :
- la riassunzione di Dante De Angelis, di Andrea Pianeta e di tutti i lavoratori licenziati per aver denunciato carenze nella sicurezza del lavoro e dell'esercizio dei Trasporti,
- maggiore sicurezza per i cittadini ed i lavoratori,
- la necessità di garantire con forza, la libertà di parola dentro e fuori il posto di lavoro.