Il personale autoferro inidoneo deve essere ricollocato! Il 20 marzo, dalle 16.15 alle 20.14 terzo sciopero dei lavoratori delle Ferrovie Appulo Lucane

Bari -

 

La società Ferrovie Appulo Lucane, a partire dal 2019, ha adottato una vergognosa prassi per la quale i lavoratori, in condizione di inidoneità temporanea,  vengono posti in aspettativa retribuita dal 50%  al 75% in base ai familiari a carico; questo significa che un lavoratore, con una paga base mensile lorda di circa 1500 Euro, sarà costretto a vivere e sostenere la propria famiglia con un salario mensile lordo di circa 750 Euro!

Una condizione che è stata fortemente criticata anche a livello nazionale dagli Onorevoli del M5S Ascari, Penza e Carmine con la presentazione dell’interrogazione parlamentare a risposta scritta n. 4/00190 del 22.12.2022 e con la quale si sta chiedendo al Ministero Infrastrutture e Trasporti ed al Ministero del Lavoro non solo di prendere una posizione netta sulla questione ma di prevedere anche l’apertura di un tavolo di confronto ai fini del ricollocamento del personale inidoneo senza penalizzazione dello stipendio.

Sin dal mese di Ottobre 2022, USB LAvoro Privato, ha presentato alla controparte datoriale proposte concrete di ricollocamento del personale inidoneo a mansioni utili al miglioramento dei servizi dedicati all’utenza, per la tutela dei beni aziendali o come deterrente per l’evasione tariffaria senza aggravi di spesa e che in taluni casi potrebbero comportare anche risparmi aziendali visto che alcune di queste attività sono ad oggi affidate a ditte esterne. Proposte rigettate dalla società con espressa volontà di continuare ad applicare disposizioni normative che non solo colpiscono i salari, ma sconvolgono la vita professionale dei Lavoratori  considerati come un numero e non più una reale risorsa umana!

Nonostante la forte adesione delle due azioni di sciopero ed il presidio dello scorso 10 Febbraio, organizzato con gli studenti di OSA e Cambiare Rotta in occasione dell’inaugurazioone dei nuovi treni Stadler, la società FAL persevera nell'applicare questo trattamento impoverendo quella fascia di Lavoratori da sempre in prima linea per garantire i servizi di trasporto pubblico anche in condizioni impossibili, tra turni di lavoro massacranti, ritardi e disservizi.

Una situazione grave e pesante, in particolar modo in un periodo di difficoltà economica come quella che sta attraversando il paese, tra carovita ed inflazione alle stelle.

Il prossimo 20 marzo saremo protagonisti di una terza azione di sciopero, dalle 16.15 alle 20.14; una mobilitazione che vedrà tutti i lavoratori impegnati nel rivendicare salario e dignità.

USB LP Bari/BAT