Argomento:

La situazione al Tronchetto

IL GAZZETTINO 29 luglio 2009

La situazione al Tronchetto, con l’operatore privato accusato di dirottare clienti verso le sue barche con gli intromettitori, continua a far discutere
Bonzio: «Il Comune revochi la concessione ad Alilaguna»

 

Mercoledì 29 Luglio 2009, Un’interpellanza urgente all’assessore alla Mobilità per capire la logica dell’affidamento ad Alilaguna della linea tra Tronchetto e San Marco. Il capogruppo di Rifondazione, Sebastiano Bonzio, chiede i motivi di questa concorrenza autorizzata dal Comune nei confronti dell’operatore pubblico nonché la revoca della concessione di questa linea al privato.
      Il fatto che Alilaguna si serva di parte degli intromettitori che fino a poco tempo fa lavoravano per i tassisti "abusivi", inquadrandoli con un contratto di lavoro dipendente, ha provocato parecchie reazioni. La prima denuncia è stata quella del sindacato Rdb - Cub che contesta quello che sarebbe un cannibalismo di passeggeri tra due società collegate.
      Per Bonzio, il fatto che queste persone dirottino parte della clientela di Actv verso i mezzi di Alilaguna (che tra i suoi soci ha anche Actv) sarebbe abbastanza pacifico, come mostrano anche alcuni filmati finiti anche in Internet su Youtube.
      «Sarebbe scandaloso - dice Bonzio - che ad Alilaguna venisse assegnato in gestione dall’amministrazione comunale un servizio di linea che, essendo perfettamente combaciante con altro analogo già svolto da Actv, presenti margini economici tanto significativi da consentire addirittura l’applicazione di un sistema tariffario più conveniente rispetto a quello applicato nel servizio di trasporto pubblico. Sarebbe altrettanto scandaloso - aggiunge - che Alilaguna, nel corso di questa "guerra" continui ad avvalersi di intromettitori che dissuadono il flusso turistico dall’imbarcarsi nei mezzi di trasporto pubblico, con nocumento in ultima istanza per le casse dell’amministrazione».
      Per ogni biglietto venduto da Actv, il Comune incassa infatti 1 euro e 50.
      Il presidente di Alilaguna, Fabio Sacco, aveva replicato dicendo che gli intromettitori accompagnano i turisti al pontile spiegando le alternative e che da agosto ci sarà un biglietto unico dal Tronchetto con il quale si potranno prendere indifferentemente i due operatori.
      Come è noto, la vicenda ruota attorno al prolungamento della linea arancio dal Tronchetto a San Marco.
      «Vorrei sapere - conclude Bonzio - se, visti i margini di guadagno esistenti sulla tratta San Marco - Tronchetto messi in luce proprio dalla strategia tariffaria di Alilaguna, non sia opportuno che Comune e Actv applichino tariffe più vantaggiose e conseguentemente procedano alla revoca della concessione ad Alilaguna portando così maggiori introiti alle casse comunali».