Logistica, i facchini della SDA di Modena in sciopero con USB contro precariato e sfruttamento

Nazionale -

Nei magazzini della logistica l’emergenza coronavirus è andata a devastare ulteriormente una realtà fatta di precariato, di sfruttamento, di assenza di diritti in nome delle più bieche logiche del profitto non solo delle multinazionali ma anche di padroni e padroncini dei fornitori di servizi sempre pronti a studiare sotterfugi e scappatoie, legali e no, per negare ai facchini le giuste condizioni di lavoro.

È anche per questo, oltre che a tutela della salute dei lavoratori e dell’intera comunità, che un mese fa l’Unione Sindacale di Base ha indetto nel settore lo stato di agitazione permanente.

Questa mattina i facchini della SDA di Modena, nel magazzino ai Torrazzi, sono scesi in sciopero con USB per reclamare la fine dello stato di precarietà al quale sono costretti dal sistema degli appalti, oltre che per esigere il rispetto rigoroso delle norme contro il Covid-19.

La lotta va avanti, per la fine del precariato e dello sfruttamento, per il diritto di sciopero, come riaffermeremo il 1° Maggio nel corteo telematico con la parola d’ordine “Pazienza Zero”, che vede USB tra i suoi organizzatori.

 

#schiavimai

#pazienzazero

 

Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato - Logistica