Napoli, AMN: i lavoratori occupano gli uffici della società di Trasporto Pubblico Locale

Napoli -

Se pur nei giorni precedenti si davano assicurazioni ai lavoratori tutti nel merito della copertura economica dei stipendi, la società di TpL AMN, ha scelto oggi di mettere gran parte del personale in ferie d'ufficio.

Tale atto è stato interpretato come forte insicurezza verso quelle argomentazioni rappresentate come garanzia nel merito dei salari e della possibilità di garantire il servizio pubblico di mobilità per la cittadinanza tutta.

La risposta dei lavoratori non si è fatta attendere e hanno occupato la sede della società al fine di avere spiegazioni plausibili che sembra tardino ad arrivare.

Decisivo l'incontro di questo pomeriggio dove istituzioni, aziende e istituti bancari si incontreranno per comprendere se le coperture economiche agognate siano cosa concreta.

Se così non fosse, nei prossimi giorni, un nuovo blocco del trasporto pubblico locale potrà interessare tutte le società di Trasporto Pubblico Locale della città di Napoli e della provincia che versano nella stessa precarietà.

Una situazione, questa, che sta ormai diventando lo specchio della quasi totalità delle società del settore per il quale, con le varie manovre economiche del Governo, sono stati tagliati il 70% dei fondi destinati e per i quali si stanno moltiplicando piani industriali che tentano di recuperare il tutto a spese dei lavoratori, con carichi di lavoro e tagli sul salario, e dei cittadini attraverso il taglio del servizio.

 

Per tutto questo le numerose mobilitazioni del settore:


ROMA: giovedì’ 3 novembre alle 9:30 presidio sotto la sede dell'Associazione  Datoriale ASSTRA in pazza Cola Di Rienzo.

Sempre a Roma, via Galilei 53 (presso Metro A Manzoni), dalle ore 15.30, assemblea pubblica

“Passano i sindaci, gli amministratori delegati, i direttori…Ma l’autobus continua a non passare!”,

parteciperanno i lavoratori autoferrotranvieri di varie regioni e dei servizi pubblici, sono invitati tutti i cittadini ed i rappresentanti del Comune di Roma e della Regione Lazio per discutere dei problemi del Tpl di Roma e Lazio alla luce degli ultimi gravi sviluppi, che preludono a tagli di salario per i lavoratori, aumento delle tariffe e riduzione del servizio per i cittadini utenti.                 

                
Lunedì' 7 novembre 2011 sciopero nazionale del del settore di 24 ore, contro il taglio dei finanziamenti.