Argomento:

NEGANO IL DIRITTO DI SCIOPERO E QUESTA LA CHIAMANO DEMOCRAZIA!!!

FACCIAMOLI SMETTERE

Con propria ordinanza, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteoli, ha differito (CANCELLATO) lo sciopero indetto per venerdì 26 settembre, dalle ore 9,00 alle ore 17,00, dalle organizzazioni sindacali  del personale dipendente del Gruppo Fs (RSU/RSL dell’Assemblea nazionale dei Ferrovieri, SDL e CUB trasporti). Inoltre ha differito (CANCELLATO) lo sciopero indetto per il medesimo giorno ed ore dall’ Orsa della toscana per il personale di Macchina e di Bordo del Gruppo Fs di quella regione.

Tra i motivi presi a pretesto dal ministro per cancellare uno sciopero legittimo c'è la “preoccupazione” (sic!), che  oltre ai preoccupanti disservizi che sarebbero derivati ai viaggiatori in un giorno in cui l’affluenza è elevata” - Uno sciopero crea sempre disservizi altrimenti che sciopero è -, c'è anche la “concomitante e pesante congiuntura” che caratterizza il trasporto aereo dovuto alla crisi di Alitalia (crisi dovuta ai vari governi che si sono succeduti e alle arroganti posizioni di questo governo che usa strumentalmente il caso Alitalia per riscrivere le regole delle relazioni sindacali a totale favore dei padroni del vapore). Crisi, quest’ultima, acuita dalla disposizione  emessa dall’Enac in ordine al rischio di perdita delle licenze provvisorie di volo concesse alla compagnia di bandiera in data 2 settembre 2008. Tale provvedimento avrebbe fatto registrare  - si legge nell’ordinanza del Ministro – picchi di affluenza di passeggeri specie sul tratto Roma-Milano, portando alla saturazione dei treni tra le due città. “Onde evitare possibili gravi conseguenze anche in termini di ordine pubblico da parte di un numero considerevole di passeggeri, si è reso necessario differire le predette”.

In realtà questo governo sta procedendo speditamente alla cancellazione di ogni diritto dei lavoratori cominciando con il negare il diritto a protestare e scioperare contro il licenziamento di un Rls. Questo intervento del governo  rappresenta una inaccettabile attacco al diritto dovere dei lavoratori a partecipare attivamente e criticamente alla realizzazione delle condizioni di sicurezza per se stessi ed i viaggiatori, proprio mentre proseguono incessanti, anche nelle Fs, le morti bianche e lo smantellamento di diritti e regole contrattuali.

DIFENDIAMO QUESTI DIRITTI E DOVERI

PARTECIPIAMO CONVINTI ALLE PROSSIME INIZIATIVE DI LOTTA CHE COME SINDACALISMO DI BASE PROMUOVEREMO

CUB Trasporti  30173 VENEZIA Via Camporese, 118  Tel – Fax 0415312250

www.trasporti.rdbcub.it - E-Mail:info@venezia.trasporti.rdbcub.it