Porti, la lista del Piano nazionale di ripresa è un’altra occasione persa per Civitavecchia
La USB Lavoro Privato di Civitavecchia esprime profondissima delusione per il quadro degli interventi che il PNNR (Piano nazionale della ripresa e resilienza) destinerebbe al Porto di Civitavecchia. Le opere inserite nel PNNR sono infatti solo ed esclusivamente relative al prolungamento della banchina 13, al ponte di collegamento con l’antemurale e al nuovo accesso al Porto Storico: opere sicuramente importanti, ma che ancora una volta appaiono esclusivamente funzionali ad una idea di Porto tutta legata al traffico crocieristico.
La pandemia non ha insegnato nulla.
Diversamente il finanziamento delle Darsena Energetica Grandi Masse, peraltro già sottoposta positivamente al VIA (Valutazione impatto ambientale), avrebbe offerto alla città la possibilità di un nuovo sviluppo sul traffico e soprattutto sulla Logistica, conseguentemente aprendo scenari più che positivi per la crescita e l’occupazione. Occupazione totalmente in crisi nel porto di Civitavecchia, falcidiato da percentuali altissime di ricorso alla CIG proprio in quei comparti legati solo ed esclusivamente al Mondo crocieristico.
Obbiettivo sostenuto a parole dalla politica locale, che evidentemente, e purtroppo insieme alla Regione Lazio non riesce ad imporre la sua voce al Governo nazionale.
Siamo sempre allo stesso punto: quello di un territorio che chiacchera tanto ma produce poco, che non riesce ad avere peso specifico verso le istituzioni superiori.
Un'altra occasione persa.
p.USB Lavoro Privato Civitavecchia
Giancarlo Ricci
Civitavecchia 16-3-2021