Sciopero Aeroporto di Lameia Terme: grande risposta dei lavoratori all'arroganza della S.A.CAL.

E’ stata più ampia di quanto si potesse immaginare l’adesione dei lavoratori Sacal allo sciopero indetto dalla Federazione Regionale USB Calabria-Lavoro Privato.

 

Volantino in allegato

Lamezia Terme -


Oltre il 60% dei lavoratori addetti ai servizi handling dell’Aeroporto di Lamezia Terme, oggi ha incrociato le braccia, lasciando i posti di lavoro per partecipare allo sciopero di 4 ore, iniziato alle 11,,30.

La massiccia adesione è la migliore risposta che i lavoratori potessero dare all’arroganza mostrata sinora dalla dirigenza Sacal, che riteneva di potersi scegliere gli interlocutori sindacali con cui confrontarsi: non è l’azienda, ma sono solo i lavoratori a dover decidere da chi farsi rappresentare!!!

Questo sciopero, infatti, smaschera definitivamente l’azienda che, invece di dare risposte ai tanti interrogativi posti da USB, ha preferito sinora nascondersi dietro assurdi ragionamenti sulla rappresentatività sindacale, smentita, tra l’altro, dalla Commissione Nazionale di garanzia per gli Scioperi.

USB ha voluto evitare di “punire” i viaggiatori provocando gravi disagi, per questo ha scelto un giorno ed un orario in cui il traffico è meno consistente (per quanto la grande adesione, ha fatto sì che gli aerei del primo pomeriggio accumulassero, in tutti i casi, ritardi consistenti), ma ha voluto dare un segnale di forza all’azienda; ci auguriamo, pertanto, che adesso la Sacal abbia compreso di avere davanti un organizzazione sindacale e un gran numero di lavoratori, decisi a farsi ascoltare ed a far valere le proprie ragioni.

Per questi motivi, USB Lavoro Privato, sulla spinta anche di questa grande giornata di mobilitazione, chiede adesso con più forza che i problemi posti all’azienda, vengano al più presto affrontati, discussi e risolti ed aspetta la convocazione per sedersi insieme intorno ad un tavolo di trattativa.

La mobilitazione dei lavoratori Sacal non si esaurisce, in tutti i casi, con questa giornata di lotta, ma, se non cambierà l’atteggiamento dell’azienda, continuerà fino al raggiungimento degli obiettivi.