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SCIOPERO MACCHINISTI DIVISIONE PASSEGGERI MILANO:COMUNICATO CUB - T . ORE 1.00

 

Sciopero dei macchinisti Trenitalia Divisione Passeggeri Lombardia indetto dal sindacato Cub Trasporti dalle 21 del 14 alle 21 del 15 giugno 2008

 

COMUNICATO ORE 1.00 DEL 15 GIUGNO

 

DOPO POCHE ORE E’ GIA’ ALTISSIMA L’ADESIONE DEL PERSONALE DI MACCHINA DELL’ITP MILANO ALLO SCIOPERO INDETTO DALLA CUB-T.

 

Milano -

 

 

 

 

Si registrano i primi pesanti ritardi dei treni internazionali (un EC Cisalpino fermo per due ore alla frontiera) ed a lunga percorrenza.

E’ evidente l’irresponsabilità aziendale, che partendo dal rifiuto di aprire relazioni industriali con la nostra organizzazione (che conta in impianto un RSU ed il RLS), ha conseguentemente ignorato il crescente radicamento dell’azione sindacale di base tra i macchinisti e scelto incautamente di non attuare alcun piano di soppressioni programmate, nell’errata convinzione di riuscire a coprire i servizi e far passare sotto silenzio lo sciopero. Il mancato annuncio dell’agitazione all’esterno (ed in alcuni casi addirittura all’interno) ha prodotto gli effetti di queste ore, e fatto sì che gli ignari viaggiatori rimanessero alle prese con gli inevitabili disservizi.

Il personale comandato ai treni da garantire per legge si è dichiarato scioperante chiedendo la sostituzione come prevedono le norme (ma non c’era nessuno per sostituirlo!), e continuerà a farlo nel corso della notte; mentre scriviamo l’azienda sta mettendo in atto tutti i tentativi possibili per limitare gli effetti della lotta, chiamando in servizio i capi deposito ai treni; ma i disagi sono destinati ad aumentare col passare delle ore.

Una grande risposta dei macchinisti dell’ITP Milano, che premia un lavoro intenso ed anonimo di preparazione. Questo sciopero rappresenta un esempio di democrazia diretta e dal basso: negli scorsi giorni, dopo la firma dell’accordo di impianto (col quale Uilt e Orsa, che con la Cub hanno scioperato una prima volta il 28 marzo, si riallineavano alle rimanenti OoSs concertative), i nostri attivisti hanno attuato una consultazione capillare, esprimendo la propria netta contrarietà all’accordo, ma al tempo stesso vincolando la decisione di mantenere o meno lo sciopero alla volontà dei lavoratori, i quali hanno risposto in massa con un’unanime e compatta richiesta di proseguire la vertenza.

 

AVANTI CON LA LOTTA PER:

 

- ALLARGARE I TURNI ONDE PERMETTERE L’INGRESSO DEI DISPONIBILI

- IL RITIRO IMMEDIATO DI TUTTE LE SANZIONI

- NESSUN ARRETRAMENTO SUL DIRITTO AL PASTO

- IL RISPETTO DELLE REGOLE NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO E DEI DEGRADI LOCOMOTIVE

 

LOTTIAMO UNITI, UNITI VINCEREMO !

 

Cub Trasporti

Settore ferrovieri Lombardia