SCIOPERO NAZIONALE Assistenti di Volo Gruppo Alitalia il 25 maggio 2015
Occupazione e contratto cityliner
4 ore dalle 10.00 alle 14.00 su tutto il territorio nazionale ad eccezione dei voli da e per Genova e degli aeroporti pugliesi di Bari e Brindisi
USB Lavoro Privato conferma le 4 ore di sciopero per il 25 maggio sui temi dell'occupazione, del contratto Cityliner e per rispondere al sistema della rappresentanza impostato dalla nuova azienda che oramai non riesce garantire nessun risultato ai lavoratori se non accordi ancora troppo vaghi, senza reale prospettiva e concreti cambiamenti.
Ieri presso il ministero delle infrastrutture si è svolta la riunione per trovare una mediazione sui temi sollevati. USB ha apprezzato l’impegno del governo a trovare una composizione della vertenza ma alle nostre precise richieste di sottoscrivere una nota sull’assunzione di responsabilità non abbiamo avuto riscontri positivi. Sebbene il ministero e l’azienda abbiano dato alcune rassicurazioni sui rapporti industriali e l’azienda abbia anche riconosciuto gli errori di un’interlocuzione separata e segregata, non possiamo per l’ennesima volta accontentarci solo di parole, abbiamo bisogno di fatti da portare ai lavoratori.
Di seguito i punti dello sciopero:
Il primo punto essenziale per USB è la tutela dell'occupazione:
parte dal ridurre ed eliminare il wet lease, da subito se affidato a vettori non italiani, e nel rilanciare la concessione del part time. Febbraio 2016 sembra lontano ma non lo è e bisogna da subito che si evitino di ripresentare altri esuberi per allora.
va affrontato aprendo il tavolo istituzionale per recuperare i mobilitati espulsi dalle precedenti ristrutturazioni 2014 e 2008. Per questo chiediamo al governo la certezza dell’intervento e una prospettiva sicura di ricollocamento per i naviganti. Mentre aziende terze svolgono le selezioni e continuano a formare personale che prende la nostra attività, migliaia di assistenti di volo espulsi nelle crisi precedenti di Alitalia Lai e Cai non hanno prospettive. Non si riesce a comprendere perché il lavoro che Alitalia non può fare non sia dato a compagnie italiane. Sarebbe il primo passo per aprire le porte per tanti lavoratori fuori dal ciclo produttivo. Di questo il Governo deve farsi carico aprendo un tavolo istituzionale con la regione Lazio, con Enac, i vettori e con Alitalia.
Il secondo punto è l'omogeneizzazione del contratto Cityliner:
Per questi colleghi devono arrivare le soluzioni che si attendono da mesi. Non c’è altro da dire e da aggiungere al fatto che c’è bisogno di un accordo serio che migliori le retribuzioni in modo sostanziale e che ci sia una reale prospettiva per le carriere. Fermo restando quanto già previsto dagli accordi, il sistema delle assunzioni dovrà essere disciplinato da regole concordate per garantire la massima chiarezza e trasparenza.
Il terzo punto riguarda le relazioni industriali insoddisfacenti:
che devono riprendere con linearità e con trasparenza, senza perpetrare un sistema di tavoli separati che tanti danni ha prodotto. Ridare in mano la rappresentanza ai lavoratori piuttosto che alle segreterie sarebbe già un grande passo avanti
Modalità di sciopero
Lo sciopero interesserà i voli in partenza da tutto il territorio nazionale tranne i voli da e per gli aeroporti di Genova Bari e Brindisi, con ORARIO DI DECOLLO dalle 10.00 alle 14.00 del 25 Maggio 2015.
Gli Assistenti di Volo non sono tenuti a comunicare all'Azienda la loro adesione allo sciopero. Recandosi sul posto di lavoro da casa, dall’albergo o in transito da un altro volo si considereranno in sciopero. Arrivando ai centri briefing non si firma, in transito fuori sede si attende presso gli uffici operativi eventuale attività successiva alla fascia di sciopero.
VOLI GARANTITI
Sarà pubblicato l'elenco dei voli garantiti da ENAC.
Tutti i voli garantiti saranno operati fino ai limiti contrattuali previsti secondo la tipologia del volo.
VARIAZIONI OPERATIVE
Non si accetterà alcun tipo di variazione del turno che interessi i voli programmati sui quali si può scioperare, anche se preventivamente cancellati dalle aziende, né attività di riserva al posto di un attività di volo cancellata, ivi compresi anticipi dell'orario di decollo dei voli programmati all’interno della fascia di sciopero.
SI ACCETTERA’: posticipazione dei voli alla fine dello sciopero (Esempio: un volo previsto originariamente alle 10.00 e riprogrammato alle 14.15).
NORMATIVA MUST GO
I must go potranno scioperare su tutti i voli all’interno della fascia di sciopero. In nessun caso si accetterà la trasformazione da must go in servizio
NORMATIVA DI RISERVA
Il personale di riserva programmata, accettata la comunicazione dell'attività da parte dell'ufficio operativo, si reca al CBC e in caso il volo non sia garantito, aderirà allo sciopero.
AA/VV CHE SCIOPERANO FUORI SEDE
In caso di sciopero fuori sede si rimarrà a disposizione dell'Azienda per i rimanenti giorni previsti dall'avvicendamento.
PERSONALE IMPIEGATO IN ATTIVITÀ NON DI VOLO
Non si sciopera sulle attività d’addestramento tecnico e/o professionale.
ALLA FINE DELLO SCIOPERO
I titolari di avvicendamenti di più giorni, si metteranno a disposizione dell'Azienda a partire dalle 14.01 del 25 maggio per ricollegarsi all'avvicendamento originario o per una variazione o per attività di riserva.
Per tutte le ragioni illustrate USB chiede ai lavoratori una forte adesione allo sciopero.
E’ il momento di dare un segnale di linearità partecipazione e compattezza.
RRSSAA Assistenti di volo Gruppo Alitalia
USB Lavoro Privato – T.A
Fiumicino, 22 maggio 2015