Sciopero riuscito a Busitalia Sita Nord: fermi il 70% del servizio urbano di Perugia e il 50% dell’extraurbano
Ampia adesione allo sciopero di lunedì 1° marzo nella società BusItalia Sita Nord della Regione Umbria; fermo oltre il 70% del servizio sull'urbano di Perugia e il 50% dell’extraurbano.
I lavoratori hanno fatto proprie le criticità denunciate da USB Lavoro Privato, ed è necessario che le istituzioni regionali e azienda mettano mano sia alle condizioni di sicurezza di tutto il personale viaggiante, continuamente esposto a rischio contagio senza che vengono garantite le basilari norme di sicurezza stabilite dalle leggi e normative, sia alle problematiche di organizzazione del lavoro e salariali.
Il continuo sfuggire dalle proprie responsabilità della politica e della stessa società esercente del servizio TPL, non passa inosservato né ai cittadini e tantomeno agli addetti al settore.
Non si pensi che il fare “cassa” lasciando i lavoratori senza stipendio e cancellando il servizio di trasporto in molte zone della regione passi sotto silenzio; i lavoratori, che hanno già subito enormi perdite di denaro attraverso l’uso illegittimo della cassa integrazione con l'avallo dei sindacati firmatari, hanno dimostrato di non avere alcuna intenzione di restare a guardare.
USB Lavoro Privato
Federazione Regione Umbria
Perugia 2-3-2021