Sciopero Trasporto Aereo 14 NOVEMBRE 4 ore dalle 10.00 alle 13.59 NO AI LICENZIAMENTI

Nazionale -

USB rilancia il tema dell’occupazione con uno sciopero sociale per dire ancora una volta no ai licenziamenti e per dare la voce a chi perdendo il lavoro diventa invisibile, lasciato a se stesso e senza possibilità di denunciare la propria condizione. Il lavoro è un diritto che questo Paese sta cancellando. Lo mostra in modo evidente la riforma del Job’s Act.


Alitalia ha concluso le procedure di licenziamenti per 994 persone dopo una vertenza passata sottotraccia con la complicità delle sigle che hanno accettato senza battere ciglio la mobilità. E’ stata cancellata la dignità dei lavoratori che hanno ricevuto il benservito con modalità che sono state orribili e a dir poco incivili nel silenzio generale.


USB non è un notaio. USB non si stancherà mai di dire che queste strade non sono percorribili e che lasciano famiglie intere senza risorse economiche se non ammortizzatori sociali accordati ma soprattutto senza prospettive vere e reali per il futuro. La gestione degli esuberi ancora non ha visto alcuna concretezza nella ricollocazione delle risorse presso società terze che erano state individuate negli accordi. I criteri d’individuazione degli esuberi si sono rivelati parziali ed iniqui e sono stati oggetto di nostre denunce. A questo punto bisogna organizzare la risposta a questo scempio e pretendere la certezza dei ricollocamenti sia per le manciate di lavoratori di volo rimasti fuori sia per le centinaia di colleghi di terra. E’ fondamentale organizzare questa pressione e aprire una vertenza nell’aeroporto di Fiumicino, con le gestioni aeroportuali. Questo sedime ha avuto un incremento del traffico del 6%, quindi il lavoro c’è deve essere restituito.


Per il personale di volo abbiamo chiesto liste di anzianità trasparenti che l’azienda ancora non vuole dare. Per gli assistenti di volo sarebbe bastato uno sforzo minimo per riassorbire un gruppo davvero esiguo. Questo era a portata di mano ma non si sono volute percorrere strade alternative ai licenziamenti evidenziando la posizione di debolezza assunta dall’Italia in questa trattativa tra stati il cui prezzo è solo sulla pelle dei lavoratori.


Per tutte queste ragioni scioperiamo e diciamo ancora NO AI LICENZIAMENTI!!!


Per questo USB aderisce allo sciopero di Venerdì 14 novembre.



Fiumicino, 12 Novembre 2014 USB Lavoro Privato