Si è svolto oggi lo sciopero dei lavoratori di ATC di 4 ore, dalle 11,00 alle 15,00.
L’ADESIONE ALLO SCIOPERO E’ STATA SUPERIORE AL 60%, CON PUNTE DI PARTECIPAZIONE IN ALCUNI REPARTI (Sosta, Call Center…) DELL’80%.
L’ALTA PARTECIPAZIONE A QUESTO SCIOPERO è un REFERENDUM reale e incontestabile, con cui oggi i lavoratori di ATC hanno espresso un giudizio nettamente negativo all’ipotesi di Accordo che alcune OO.SS. avevano sottoscritto con ATC in un tavolo separato (dopo aver disertato la trattativa unitaria convocata dall’azienda).
Il tentativo di ATC di circoscrivere il tavolo di trattativa alle sole OO.SS. disponibili a sottoscrivere accordi sotto dettatura fallisce per la manifesta volontà dei lavoratori di respingere i contenuti dell’intesa.
L’esclusione non motivata di CUB RdB e UILTRASPORTI dal confronto unitario ha escluso dal tavolo la maggioranza dei lavoratori di ATC.
Denunciamo la condotta dell’azienda venuta meno agli impegni presi, il giorno 7 Aprile u.s. dal Presidente Ing. Francesco Sutti dinnanzi al Prefetto di Bologna ed agli Assessori di Comune e Provincia, di proseguire in sede unitaria ogni confronto sul rinnovo della Contrattazione Aziendale.
Su questo attacco alla democrazia ed alla correttezza delle relazioni sindacali da parte di un’azienda pubblica come ATC, chiediamo non solo all’attuale sindaco, ma anche a tutti i candidati di prendere posizione pubblica e chiara sul rispetto delle regole e del diritto dei lavoratori ad un rinnovo contrattuale dignitoso.
Solo la cessazione di questi comportamenti aziendali arroganti e antisindacali può consentire la conclusione positiva della vertenza, che altrimenti non potrà che sfociare in un conflitto per i mesi a venire, con tutti i disagi che inevitabilmente potranno ricadere sul servizio e sui cittadini di Bologna.
Bologna 1 giugno 2009
UILTRASPORTI CUB RdB TRASPORTI
Gian Luca Neri Gianni Cremonini