TPER, USB: no alle intimidazioni e ai pedinamenti, solidarietà a Nello e Rosaria. Martedì 29 alle 16 presidio alla sede Zucca

Bologna -

La direzione Tper ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti dei nostri militanti e dirigenti Nello e Rosaria, da sempre attivi, con il massimo impegno, nella nostra organizzazione sindacale a tutela dei diritti delle lavoratrici e lavoratori.

Non riuscendo a colpirli in altro modo, sono stati accusati di abuso nell’utilizzo di permessi sindacali e sono stati oggetto di inaccettabili pedinamenti da parte di una agenzia privata incaricata dall’azienda.

Una accusa che ha come obiettivo la lesione della loro reputazione e della reputazione della nostra organizzazione sindacale, un vero e proprio attacco antisindacale a chi sta dimostrando con i fatti di non cedere a logiche aziendali, di non accettare ingiustizie e intimidazioni.

Come in tanti sapranno, tra le altre questioni, siamo impegnati da mesi in un pesante contenzioso riguardo la politica e la gestione degli appalti e concessioni dei servizi del trasporto pubblico locale. Un impegno che vede Nello in prima linea a difesa dei diritti delle lavoratrici e lavoratori, oltre che coordinare l’attività sindacale a livello regionale.

Negli ultimi mesi abbiamo denunciato le condotte di Tper nell’affidamento dell’appalto delle biglietterie da noi ritenuto illegittimo per il grave danno ai lavoratori (per tale appalto abbiamo sollecitato e ottenuto diverse udienze conoscitive in consiglio comunale, abbiamo organizzato presidi e scioperi, presentato un esposto all’ANAC - autorità anticorruzione -, sollevando anche questioni di incompatibilità di alcuni funzionari di Tper nominati responsabili unici del procedimento nell’ambito della gara d’appalto. A ciò devono aggiungersi diverse ulteriori vertenze come quella relativa al parcheggio Tanari, sfociato in un esposto all’azienda USL di Bologna e anche tutte quelle svolte in passato nei confronti dell’azienda.

Nessuna direzione aziendale può permettersi di giudicare l’utilizzo dei permessi sindacali: la valutazione dell’operato di un qualsiasi delegato sindacale è un diritto e dovere dell’organizzazione sindacale e delle lavoratrici e dei lavoratori. La legge e il contratto collettivo autoferrotranvieri non prevedono che l’attività sindacale si svolga secondo le quantità orarie e i ritmi dell’attività lavorativa stabiliti dall’azienda, proprio per garantire la libertà e l’indipendenza dell’azione sindacale che può e deve svolgersi secondo le modalità e i tempi stabiliti dall’organizzazione sindacale.

Nell’esprimere la nostra solidarietà a Nello e Rosaria, ribadiamo la nostra determinazione nel proseguire ogni necessaria azione sindacale e legale a difesa tutela dei diritti sindacali e contrattuali.

MARTEDI 29 SETTEMBRE ALLE ORE 16,00 PRESIDIO A SOSTEGNO DI NELLO E ROSARIA PRESSO LA SEDE ZUCCA IN VIA DI SALICETO 3 - BOLOGNA 

Bologna 27/09/2020            

USB Emilia Romagna