TPL LIGURIA: INCONTRO CON NUOVO ASSESSORE REGIONALE

Genova -

TPL : USB HA INCONTRATO  IL NUOVO ASSESSORE REGIONALE

AI TRASPORTI E AL LAVORO GIOVANNI BERRINO

 

USB chiede di voltare pagina sulla gestione del tpl e superare la legge attuale che non garantisce le risorse e favorisce la privatizzazione!

 

Martedi 1 settembre Usb ha incontrato il nuovo assessore ai trasporti della regione Liguria Giovanni Berrino sulla situazione del tpl e i progetti della nuova giunta regionale in merito.

L'assessore ha illustrato la situazione relativa alla gara per l'assegnazione del servizio dopo l'intervento del garante per la concorrenza che ha bloccato la procedura.  La regione ha inviato le proprie osservazioni e resta in attesa della risposta del garante che arriverà a metà settembre.

 

In caso di risposta negativa la regione deciderà se avviare un contenzioso legale molto complesso per difendere la legge regionale della precedente giunta oppure, come da noi auspicato, farà una nuova legge sul trasporto ligure.

 

L'assessore ha espresso quale possibile alternativa al bacino unico  un sistema basato  su 3 bacini (Imperia e Savona, Area metropolitana di Genova (AMT-Atp), La Spezia).

Berrino ha poi comunicato che:

·         è stata effettuata la proroga dei contratti di servizio fino al 31/12/2016 non accogliendo per il momento  la richiesta delle aziende di arrivare fino a fine 2019;

·         è stato confermato per il prossimo anno lo stesso finanziamento del 2015;

·         è stato sbloccato come noto il fondo per i prepensionamenti (fondino) prorogando il termine per il suo utilizzo fino a giugno 2016 . Disponibilità dei fondi prevista per metà Ottobre.

·         entro giugno 2016 verranno consegnati i nuovi mezzi dei primi 3 lotti mentre  quello relativo ai mezzi extraurbani purtroppo non è stato aggiudicato

 

USB prende atto che è necessario attendere l'esito del contenzioso con il garante della concorrenza per avere un quadro più definito della situazione.

- ha ribadito la propria contrarietà all'impianto della legge regionale della giunta Burlando in quanto basata su finanziamenti assolutamente incerti e finalizzata alla privatizzazione del servizio pubblico;

- ha criticato l'intenzione della nuova giunta di proseguire nella stessa direzione considerato che l'assessore ha espresso questa volontà anche in caso di emanazione di una nuova legge;

- ha sottolineato come la decisione di confermare per il 2016 gli stessi finanziamenti dell'anno precedente non sarà assolutamente sufficente a salvaguardare un servizio già fortemente carente. Le ben note difficoltà di bilancio di Comuni, Province e Città metropolitana rischiano di dare il colpo di grazia al tpl già dal prossimo anno. In particolare la situazione di ATP, i cui lavoratori continuano ad avere stipendi decurtati, presenta aspetti di assoluta gravità a fronte della fine degli effetti delle misure straordinarie del piano concordatario al termine del 2015. Per ATP si torna alla situazione del 2013 dove c'era e rimane una carenza strutturale considerato che l'ente provincia non esiste più e nessun piano della Città metropolitana prevede un intervento in merito. IL RISCHIO QUASI CERTO E' CHE SI TAGLINO FORTEMENTE I SERVIZI (almeno 6 turni macchina) nell'extraurbano genovese.

USB, considerato che l'intervento del garante per la concorrenza ha di fatto affossato l'impianto della legge sul tpl  voluta da Burlando CGIL, CISL, UIL, FAISA e UGL e reso in ogni caso impossibile procedere con la gara per il prossimo anno,  ha chiesto alla Regione un segnale di discontinuità rispetto al passato con una nuova legge che affronti seriamente il problema della certezza di risorse e salvaguardi la gestione pubblica del tpl.

 

Usb ha chiesto inoltre alla Regione di affrontare seriamente il problema del controllo del servizio effettuato dalle aziende per contrastare la malagestione, garantire un servizio funzionale alle reali esigenze di mobilità dei cittadini e affrontare in modo efficace e serio il drammatico problema della sicurezza dei mezzi e delle condizioni di lavoro.

 

L'Assessore in attesa dell' esito del contenzioso con il garante si è impegnato a riconvocare un nuovo incontro per approfondire le questioni sollevate.

 

USB pur apprezzando la disponibilità del nuovo Assessore NON ACCETTERA' ENNESIMI SCARICABARILE POLITICI  TRA ISTITUZIONI SULLE RISORSE E LE RESPONSABILITA' NECESSARIE PER SALVARE IL TPL E TUTELARE SALARIO E OCCUPAZIONE