TPL Umbria: il diritto di voto per le RSU sotto sequestro; richieste tremila euro di riscatto.

Perugia -

 

Delirante e ricattatoria pretesa dell’UGL Autoferro

USB Lavoro Privato, ha partecipato ad un incontro con le altre OO.SS. nel tentativo di trovare una soluzione per arrivare alle elezioni RSU nel più breve tempo possibile, scongiurando la via dei ricorsi di carattere giuridico che ne impedirebbero lo svolgimento in tempi brevi.

La segreteria regionale di UGL Autoferro, promotrice del ricorso, ha posto tre condizioni che ritiene indispensabili per la condivisione di un accordo.

  • La prima quella che tutte le OO.SS. presenti in azienda avessero firmato l’accordo (su ciò nulla da dire...)
  • la seconda richiesta, la modifica del regolamento con la specifica che UGL Autoferro non deve raccogliere le firme per la presentazione della lista (qui bisogna evidenziare l’inutilità in quanto cosa già prevista nel regolamento…)
  • La terza richiesta, che ha fatto saltare l’accordo, è la pretesa di un versamento a loro favore di tremila euro per ritirare il ricorso presentato.

Questa è il fare sindacato di questa sigla sindacale…una vergognosa presa di posizione che mette in ostaggio il diritto dei lavoratori di votare le nuove RSU/RLS trasformandolo in un “affare di bottega” … evidentemente UGL Autoferro è a corto di economie

L’ostruzionismo messo in campo è decisamente strumentale, ha come unico obbiettivo il voler impedire il regolare svolgimento delle elezioni. La richiesta economica è completamente fuori luogo; come O.S. se facciamo una vertenza abbiamo la dignità di autofinanziarci per attivare i nostri studi legali senza chiedere “tangenti o riscatti” a nessuno.

Questo modo di fare sindacato non ci appartiene e non ci apparterrà mai…

a tutto c’è un limite!

Il 30 aprile ore 10,30 presidio sotto il tribunale di Perugia

ELEZIONI RSU SUBITO

 

USB Lavoro Privato Federazione Regionale Umbria

Terni, 25 aprile 2024