Lunedì 26 giugno l’Unione Sindacale di Base, presente con una larga rappresentanza di lavoratori portuali nei maggiori scali italiani, ha inviato una richiesta di incontro a tutte le organizzazioni datoriali firmatarie del CCNL Unico dei Porti per “avviare un percorso che porti alla discussione del rinnovo contrattuale”. Tale richiesta è stata formalizzata ai sensi del Testo Unico sulla Rappresentanza sulla base numero degli iscritti alla nostra organizzazione sindacale nel settore portuale.

Abbiamo già allegato un documento di sintesi della piattaforma per il rinnovo del CCNL a partire dai punti condivisi durante l’assemblea nazionale dei lavoratori portuali del 25 marzo scorso. Piattaforma che verrà ulteriormente condivisa e presentata durante le prossime assemblee nei vari porti.

Tutti gli argomenti più importanti sono stati inseriti. Dall’esigenza di aumenti salariali in base all’inflazione reale, ai temi dell’orario di lavoro, della salute e della sicurezza nelle banchine.

Come USB Porti siamo attualmente impegnati in numerose vertenze e trattative a livello locale e nazionale. Crediamo che sia giunto il momento di portare le ragioni dei lavoratori portuali, dopo anni di immobilismo e arrendevolezza, anche nei tavoli nazionali. A maggior ragione in un settore sempre più strategico per l’economia del nostro paese.

Più salario e democrazia nei porti italiani!

Coordinamento nazionale USB Porti