Argomento:

Venerdì 15 dicembre SCIOPERIAMO

perchè nella finanziaria ci siano veramente le risorse necessarie a coprire quanto previsto dall'inflazione attesa per il biennio 2006/2007, attorno al 6%, con un recupero salariale reale e significativo per tutti i lavoratori!!

Venezia -

Consapevoli della posta in gioco che hanno di fronte gli autoferrotranvieri:

• Insufficienza delle risorse che Governo e controparti sono disposte a mettere a disposizione per il rinnovo del secondo biennio economico;

• Nel mentre dal 23 novembre il Governo ha messo in discussione nella commissione Affari costituzionali del Senato un Disegno di legge che prevede la delega al Governo medesimo per adottare entro dodici mesi dei decreti legislativi per il libero mercato;

 

Il coordinamento dei sindacati di base pertanto, responsabilmente, ha deciso di dichiarare sciopero in contemporanea dei confederali e compani il 1° dicembre per dare come categoria, al di là delle posizioni sindacali, un forte segnale al Governo e alle associazioni datoriali.

Successivamente, sulla scorta degli annunci dei confederali di un nuovo sciopero per venerdì 15 dicembre, il coordinamento dei sindacati di base ha dichiarato un nuovo sciopero di 24 ore proprio per il 15 dicembre, tra l'altro, anche per ottemperare a quanto disposto dalla regolamentazione sugli scioperi (la dichiarazione di un nuovo sciopero può essere fatta solo al termine di quello precedente ed in oltre a livello aziendale va fatta l'adesione obbligatoriamente con dieci giorni di preavviso).

 

I confederali invece all'ultimo momento hanno deciso di dichiarare sciopero il 13 dicembre.

 

Tale situazione, due scioperi: mercoledì 13 e venerdì 15 dicembre, che all'apparenza potrebbe creare sconcerto, in realtà, vista la posta in gioco, dà un'opportunità per una risposta forte della categoria.

Lo sconcerto ci sarebbe, invece, sicuramente se dopo aver tanto scioperato e minacciato scioperi selvaggi i confederali si accontentassero di partorire un accordo topolino, magari di soli 70/75€ invece dei 111€ richiesti.

 

Per questo come sindacati di base invitiamo i lavoratori a tener alta l'attenzione e ribadiamo la necessità e validità di scioperare venerdì 15 dicembre per dire

 

BASTA CON LA POLITICA DEI SACRIFICI

 

ESIGIAMO:

• un aumento che consenta una significativa rivalutazione delle retribuzioni almeno nella misura di quanto previsto dall'inflazione attesa, circa 118 € considerando come parametro intermedio di riferimento il 158, ed un recupero salariale per tutti a prescindere dal parametro di assegnazione recupero salariale che adegui gli stipendi

• la tutela del personale inidoneo alla mansione;

• il riconoscimento delle malattie professionali.

 

 

STESSO LAVORO, STESSI DIRITTI, STESSE TUTELE, STESSO SALARIO!!!