VENERDÌ 25 GENNAIO SCIOPERO DI 24 ORE alla ATM

 

 

NO! All’aumento dell’orario di lavoro per operai e personale viaggiante di tutto il GRUPPO ATM!

 

 

 

Questa è  la vera faccia della societarizzazione: In officina si respira aria di chiusura.

E con 10.000 (diecimila) Euro, ATM apre una nuova società che ha assorbito Trezzo

azzerando tutti gli accordi aziendali.

 

Gli operai di alcuni depositi, stanno dimostrando a tutti che, con l’unità e l’autodeterminazione si può contrastare il piano aziendale che con la solita accondiscendenza dei sindacati concertativi punta all'aumento dell’orario di lavoro, poiché sostiene che la causa principale della cattiva gestione della manutenzione, sia l'organizzazione dell'orario e non una precisa volontà di risparmiare su magazzini, pezzi di ricambio, strumenti di lavoro, strutture ecc. (che incide negativamente sull'efficienza e la sicurezza) unicamente per far quadrare i bilanci!

La verità è che, nelle officine, ATM non investe più un centesimo: a quando la chiusura?

 

DAL 1° GENNAIO 2008 L’INTERO DEPOSITO DI TREZZO È PASSATO ALLA SOCIETÀ CHE HA VINTO LA GARA D’APPALTO ISTITUITA DALLA PROVINCIA DI MILANO.

Ai tranvieri di Trezzo, quindi, toccherà lo stesso trattamento riservato ai colleghi del deposito di Monza, (39 0RE, 3 RIPRESE, RILEVANTE RIDUZIONE DEI RIPOSI, ecc.) questa volta però, il nuovo padrone non è AGI, ma l’ATM stessa! Che si è aggiudicata l’appalto assieme a SAB, costituendo una nuova società, -NET s.r.l. - Con soli 10.000 (diecimila) Euro di capitale! Quindi, NET ha deciso di procedere unilateralmente, azzerando da subito tutti gli accordi aziendali.

 

GRAVE È QUINDI LA RESPONSABILITÀ DEL SINDACATO CONCERTATIVO!

Poiché, di fronte a tale forzatura della controparte avrebbe dovuto e potuto pretendere il mantenimento delle condizioni preesistenti perché:

 

-        NET è una società controllata da ATM SpA, quindi, anche in forza dell’accordo quadro del 4/10/07 siglato proprio dai confederali devono essere applicati a tutto il personale i contratti sia nazionali, sia aziendali;

-        Perché in forza dell’art. 7 del CCNL 2004/2007, prima di addivenire ad un accordo di “armonizzazione”, devono essere applicati a tutto il personale i contratti sia nazionali, sia aziendali;

-        Non c’è nulla da “armonizzare”. NET è una società nuova, senza alcun contratto ne lavoratori, quindi, con chi dovremmo armonizzare?!

 

Invece i confederali, dichiarando unilateralmente e falsamente che la rsu locale di trezzo, arrogandosi il mandato a trattare e violando gli accordi da loro stessi sottoscritti, stanno concordando con l’azienda, insignificanti miglioramenti all’attuale nefasta situazione per poi ricattare i lavoratori: o accettate questo, oppure vi tenete il peggio! 

ai colleghi trasferiti, prima il peggio, poi l’orrore di cantare “vittoria”

 

NON FACCIAMOCI FREGARE ANCORA UNA VOLTA!

 

Di fronte a queste “porcherie” non ci resta che scioperare e scioperare ancora, altrimenti questo è il destino che attende anche tutto il servizio urbano!

Sia chiaro, a noi non interessa come si chiama il padrone, interessa solo che siano presenti autentiche clausole sociali, ossia: la garanzia del mantenimento dei diritti acquisiti per tutta la durata del contratto di servizio.

QUESTO SI POTRÀ OTTENERE SOLO CON LA LOTTA

CERTO NON COME ABBIAMO VISTO, CON LA CONCERTAZIONE!

 

                                                                                                                                    segue

VENERDÌ 25 GENNAIO 2008

C O N T R O:

l        la societarizzazione e le gare d’appalto che servono solo  a colpire i diritti, i salari e le conquiste dei lavoratori!

l        l’aumento dell’orario di lavoro per gli operai atm!

l        la repressione e ogni tipo di bavaglio !

l        la concertazione ad oltranza di confederali e company, con la quale si concede all'azienda di stilare inaccettabili liste di proscrizione che prevedono il trasferimento punitivo di personale che si è ammalato in servizio o si  è comportato in modo “non consono” al codice etico!

l        continue destituzioni di colleghi dalla “santa inquisizione” disciplinare

 

I primi 15 colleghi sono già stati trasferiti dalla dsm alla superficie dal 2 gennaio 2008 con la conseguente soppressione di altrettanti turni da (itinerante) in metropolitana!

 

DI FRONTE A TALI ATTI UNILATERALI DELL'AZIENDA, LA RSU D'IMPIANTO NON TROVA NULLA DI MEGLIO CHE PROPORRE AI LAVORATORI LA MINESTRA RISCALDATA DELLA; “NON COLLABORAZIONE” CON L'EVIDENTE SCOPO DI STRUMENTALIZZARE QUESTA FORMA DI LOTTA, AL SOLO SCOPO DI SALVARSI LA FACCIA!

INFATTI SE NE GUARDANO BENE DAL PROCLAMARARE UNO SCIOPERO, POICHÉ DI FRONTE AD UNA PREVEDIBILE GRANDE ADESIONE DEL PERSONALE SI VEDREBBERO COSTRETTI AD AGIRE SERIAMENTE, COSA CHE EVIDENTEMENTE NON VOGLIONO FARE !

PER :

UNA PIATTAFORMA  DI DIRITTI, SALARIO, DIGNITÀ E IL RIPRISTINO DELLA DEMOCRAZIA!<//u>

 

SCIOPERO D I 2 4   ORE

DI TUTTI I LAVORATORI ATM

 

L’agitazione si svolgerà con le seguenti modalità:

 

 

Personale Viaggiante di Superficie e Metropolitana                                   dalle ore 8,45 alle ore 15,00

Agenti di Stazione, Addetti ai Parcheggi                                                    e dalle 18,00 al termine del servizio

 

Dai capolinea e dei centri linea, alle 8.45 ed alle 18.00, si rientra in rimessa

 

 

Impiegati e Operai (anche turnisti),

Radio Bus e Ausiliari della Sosta,                                                                  l’intero orario di lavoro

Tutor di Linea

 

Sono esclusi dall’agitazione i lavoratori strettamente necessari alle squadre di pronto intervento e/o emergenza.

 

POSSIAMO SCONFIGGERE I PIANI DELL’ATM,

COSTRINGENDOLA A TRATTARE ANCHE CON NOI !

POSSIAMO IMPORRE AI SINDACATI CONCERTATIVI

UN CHIARO CAMBIO DI ROTTA: O CON IL PADRONE O CON I LAVORATORI !

 

Milano, 20 gennaio 2008 (c.i.p.)