Verso lo sciopero Roma Tpl e consorziate: basta "rubare" ai poveri per dare ai ricchi
Oggi 10 dicembre si è svolto in Prefettura l'incontro tra Roma TPL e COTRI e USB sulle annose problematiche che subiscono lavoratori e utenti, vittime di una gestione scellerata del trasporto pubblico gestito dal Consorzio Roma Tpl. Nell'incontro la stessa Prefettura ha sottolineato le gravi inadempienze delle aziende che continuano ad applicare impropriamente il CCNL e gli accordi aziendali sull’orario di lavoro e sullo straordinario, facendoli lavorare più del massimo consentito, oltre che a non effettuare i versamenti nei fondi complementari pensionistici, nonostante trattenga le quote dallo stipendio dei lavoratori. USB ha dimostrato più volte, documenti alla mano, la legittimità delle proprie richieste e ha nuovamente chiesto al Comune di Roma e alla Prefettura di intervenire per porre fine a questi atti scellerati.
Usb si prepara alla lotta, da portare avanti nei prossimi mesi anche tramite lo strumento dello sciopero, per continuare a battersi contro le ingiustizie perpetrate dal consorzio su lavoratori e gli utenti.