«Volevamo l'Operosa» Bas fa causa alla Sab
11 gennaio 2008 - Il Resto del Carlino
ANGELO NICOLETTI
Bologna - C’E’ ANCHE una ‘guerra interna’ nelle pieghe dell’inchiesta che sta facendo tremare il ‘Marconi’. Oltre a quello sulle cooperative che gestivano i servizi di terra, il pm Antonello Gustapane (foto sotto) sta portando avanti altri due filoni d’inchiesta, uno sulla gestione dei fondi ministeriali e dei diritti areoportuali da parte della Sab e l’altro sui rapporti intercorsi in questi anni tra Sab, Marconi Handling, Bas e Enac (questi due filoni sono ancora senza indagati).
Per quanto riguarda il consorzio guidato da Doro Group, all’epoca dell’affidamento a tale cooperativa dei servizi aeroportuali, non tutti furono d’accordo. E proprio in questo senso si scatenò la ‘guerra’ fra Sab e Marconi Handling da una parte, e Bas dall’altra. Bas era contraria a Doro Group, voleva continuare con ‘L’Operosa’. Ma prevalse l’altra opzione e Bas ha successivamente fatto causa a Sab e Marconi.
DAVANTI al pm Antonello Gustapane, l’amministratore di Bas, Angelo Nicoletti (foto sopra), ha avuto parole molto dure sull’operato di Marconi Handling e di Sab. Anche se, ha specificato Nicoletti, le ragioni del contenzioso sono altre, non nello specifico l’ingresso di Doro Group. Bas, comunque, avrebbe preferito che a gestire i servizi di assistenza a terra fosse rimasta la cooperativa ‘L’Operosa’, che aveva in affidamento l’appalto prima di Doro e che aveva dimostrato professionalità e strutture adeguate.
UNA SCELTA, quella di cambiare, che ha penalizzato, certamente, i lavoratori, come denunciato a più riprese dalle Rdb. Secondo le indagini, nel solo periodo compreso tra gennaio e luglio 2007, i contributi non versati (somme intascate, secondo la Procura, da Doro Group) sarebbero di almeno 450 mila euro, a cui sono però da aggiungere i soldi evasi a Inps e Inail. In totale, dicono i sindacati, si potrebbe arrivare a una cifra di almeno 2-3 milioni di euro.(g.d.)