A GORIZIA IL DIRETTORE A.P.T. E LE R.S.U. CACCIANO IL DELEGATO R.D.B. F. ZOTTI
Dopo innumerevoli promesse, minacce e intimidazioni, tese ad intimorire l’azione sindacale dell’unico delegato R.D.B., al solo fine di farlo desistere dagli interventi svolti a favore dei lavoratori; sembra proprio che questa volta si siano veramente spazientiti e decisi ad eliminare definitivamente la fonte di innumerevoli ostacoli al “regolare sviluppo” delle relazioni sindacali in A.P.T.
Il Direttore Zampieri, infatti durante l’incontro di trattativa dd. 10.05.06, con i delegati R.S.U., ha comunicato ad delegato R.D.B. F. ZOTTI, che in futuro non avrebbe più potuto partecipare ai lavori della commissione interna, che si è sempre occupata delle modifiche alle turnazioni del servizio urbano di Gorizia.
Nessuno dei delegati R.S.U., ne tantomeno i segretari provinciali della triplice presenti all’incontro, hanno avuto nulla da eccepire, in merito ad una tale ridicola affermazione che peraltro non è stata avvallata dalla consegna di alcun documento formale.
La gravissima affermazione di Zampieri, è probabilmente dovuta alle energiche prese di posizione che ZOTTI ha sempre assunto sul tavolo di confronto sindacale ed in particolare nei mesi scorsi, in relazione alle modifiche peggiorative introdotte con l’ultimo accordo sulla turnazione invernale; ed anche a seguito della sua recente richiesta, tesa ad ottenere una parità di stipendio per gli addetti manutentivi che con il medesimo parametro svolgono lo stesso lavoro.
La correttezza e la trasparenza degli interventi di ZOTTI, continuano infatti a creare non pochi problemi alla direzione A.P.T. e alle stesse oo. ss., che sicuramente preferirebbero sottoscrivere degli accordi, senza doversi confrontare con un delegato R.D.B. che dimostra in ogni occasione, di non apprezzare ne condividere, le logiche concertative che a livello locale, così come a livello nazionale, penalizzano gli interessi dei lavoratori.
Anche in A.P.T. infatti è accaduto che nel passato qualche delegato r.s.u., si sia comportato in modo fortemente scorretto, non volendo tener conto delle specifiche richieste pervenute dai lavoratori riuniti in assembla ed abbia firmato degli accordi contrari a quanto era stato deciso dalle stesse assemblee. Pentito, aveva poi annunciato le proprie dimissioni dalla commissione interna, senza però formalizzare la sua intenzione e “dimenticando” persino di far retribuire l’assemblea alla quale avevano partecipato numerosi lavoratori.
La Federazione Trasporti delle Rappresentanze Sindacali di base, chiede a tutti i lavoratori di A.P.T. di sostenere maggiormente il delegato ZOTTI, ( liberamente eletto dai dipendenti nelle ultime consultazioni R.S.U., con il massimo dei voti di preferenza rispetto a tutti gli altri candidati ), di sottoscrivere una specifica delega, che gli consenta di continuare a rappresentarli all’interno della Commissione turni, di inoltrare la lettera di dimissioni da quelle organizzazioni sindacali che non intendono tutelare realmente gli interessi dei lavoratori.