Accordo Trenitalia - sindacati firmatari, tanto rumore per nulla: zero criticità risolte

Nazionale -

Riteniamo il verbale di accordo firmato il 29.03.2022 tra Trenitalia e Cgil-Cisl-Uil-Ugl-Fast-Orsa, una offesa all'intelligenza del personale equipaggio treno, soprattutto visto che è stata appena firmata una bozza di rinnovo contrattuale che sa di vero e proprio furto nelle tasche dei ferrovieri dell’esercizio.

Un incontro in cui nessuna delle criticità denunciate dal personale equipaggio in questi sei anni di vacanza contrattuale viene risolta.

RISORSE UMANE e sua importanza e centralità: è vero, Risorse Umane è indispensabile per la società, soprattutto come centro di repressione del personale attraverso l'uso distorto del Codice Disciplinare (avremmo aggiunto noi).

FERIE
Si confermano le norme attualmente in vigore senza che venga minimamente accennato al fatto che è la società stessa a non permettere la normale fruizione delle ferie a causa della cronica carenza di personale; cosa ancora più grave, i sindacati non denunciano la mancata attuazione dell'accordo IVU (da loro firmato) per quel che riguarda il dovere della società nell'utilizzare la funzione FN (Ferie Negata) in caso di mancata concessione.
Prima te le fanno accumulare, poi ti costringono a smaltirle quando fa comodo a loro, pena l'inserimento di ufficio da parte del Capo Impianto (avremmo aggiunto noi).

REFEZIONE
Si demanda ancora una volta la risoluzione delle criticità ai tavoli territoriali, dove ad aprile Risorse Umane ci dirà che il CCNL nazionale prevede solo 30' per poter raggiungere il ristorante, mangiare e tornare al lavoro. Non vengono contestate né le fasce orarie 11:00-15:00 e 18:00-22:00 (divenute incompatibili con i servizi sostitutivi mensa) né la mancanza dei tempi utili a raggiungere il locale convenzionato, che nella migliore delle ipotesi è nell'ordine dei 10 minuti.

L'atteggiamento al tavolo avuto dai sindacati firmatari non lascia ben sperare per il rinnovo contrattuale che verrà; d'altronde, segnali negativi li abbiamo appena avuti con la bozza che dovrà solo passare dal referendum per poter completare l'iter di approvazione.

L'unico aspetto positivo della riunione è stato il riavvicinamento avvenuto tra i sindacati presenti. Cgil-Cisl-Uil-Ugl-Fast-Orsa hanno fatto finalmente pace. L'orso è tornato in letargo. Siamo tutti più sereni.

USB Coordinamento Nazionale Ferrovie

Roma, 01.04.2022