Alitalia, USB: bene l'impegno pubblico per la newco, ma esigiamo subito un confronto serrato sul piano industriale
In un incontro al Mise tra tutte le sigle del trasporto aereo, le organizzazioni sindacali e le associazioni professionali, il ministro Di Maio ha annunciato ufficialmente l’ingresso del Tesoro nell’azionariato Alitalia, riaffermando così la cospicua partecipazione pubblica nella newco, che tra Ferrovie dello Stato e Tesoro potrebbe anche superare il 50%.
È stata confermata anche la scelta da parte del gruppo FSI dei vettori Delta ed Easy Jet come partner industriali. Sulla partita velivoli, riconfermata l’opportunità che la Cassa Depositi e Prestiti entri nel progetto per il leasing delle macchine o per la costituzione di una società finalizzata all’acquisto. Di Maio ha tenuto anche a fornire assicurazioni sul mantenimento sia delle dimensioni dell’azienda che di quelle della flotta.
L’Unione Sindacale di Base prende atto che il ministro Di Maio abbia sottolineato il ruolo di garanzia del governo per il mantenimento del perimetro delle lavorazioni, segnatamente manutenzioni e information technology, per l’occupazione e per il rilancio della compagnia.
USB ha chiesto di avviare immediatamente quel confronto serrato atteso da troppi mesi, per la valutazione concreta di un piano industriale attendibile, senza il quale non si possono superare le preoccupazioni sull’occupazione e sul futuro di Alitalia.
USB, in attesa delle determinazioni di Mit e Mise sulla convocazione di nuovi incontri, mantiene in essere le procedure di raffreddamento, ritenendo prioritaria una verifica puntuale dei temi affrontati oggi.
USB Lavoro Privato – Trasporto Aereo