ATM: passo indietro di Providenti!

16 giugno 2007 - Messina Web TV

 

Messina - Riportiamo la presa di posizione di Filippo Sutera (CUB)

 

Messina -

Il Presidente Providenti ed il suo C.d.A., loro malgrado, hanno dovuto necessariamente prendere atto che i provvedimenti presi in contrapposizione alla RSU, unico organo titolato alla trattativa sindacale, ed in spregio ai diritti dei lavoratori ed alle regole sindacali, non paga !

La CUB-Trasporti l’S.d.L. e la RSU auspicano che il Presidente si renda conto che la delibera sopra citata è solo uno degli elementi della vertenza in corso e in attesa di risposta da parte dell’amministrazione.

Ricordiamo che la vertenza sfociata con gli scioperi del 15 marzo, del 2 aprile e del 6 giugno u.s., durante i quali si è registrato il fermo pressoché totale della tranvia e dei bus è scaturito dall’atteggiamento di arrogante disimpegno verso la RSU e delle proposte che la stessa portava al tavolo negoziale.

A seguito del conflitto posto in essere dalla CUB-Trasporti, S.d.L. e la RSU-Atm era stato stipulato il protocollo di intesa del 17 aprile c.a. che l’ATM ha inaspettatamente disatteso.

Con tale protocollo, l’ATM si impegnava a ripristinare l’indennità "evitati sinistri" per gli autisti dal primo gennaio 2007 (indennità eliminata in modo arbitrario e unilaterale dal direttore generale Claudio Conte) e ad aprire dei tavoli tecnici permanenti volti ad affrontare:

1) la stabilizzazione dei precari;

2) le questioni della sicurezza;

3) il superamento delle discriminazioni retributive esistenti;

4) la riorganizzazione dell’assetto aziendale e pianta organica.

Ad oggi nessun segnale è giunto al fine di dare rapida soluzione a quanto sopra descritto da parte di questo C.d.A.. Pertanto oltre a confermare lo stato di agitazione, il 19 giugno p.v. si terrà una assemblea generale di tutti i lavoratori dell’A.T.M., finalizzata ad individuare le ulteriori forme di lotta a sostegno della vertenza in atto.