Cigs Alitalia, USB non sottoscrive l'accordo. Rinvio a un nuovo incontro il 6 novembre
L’Unione Sindacale di Base non ha sottoscritto l'accordo di proroga della cassa integrazione straordinaria per il Gruppo Alitalia Sai in A.S., dopo aver espresso in ogni sede le proprie perplessità sul ricorso alla cigs in un momento tanto incerto per le sorti della compagnia aerea.
Soltanto la dichiarazione arrivata nella tarda serata di mercoledì 31 ottobre da parte del ministro del Lavoro Luigi Di Maio, che ha ribadito gli impegni sul rilancio aziendale e sull’occupazione, ha indotto USB ad aggiornare la procedura a martedì 6 novembre.
USB aveva chiesto fin dalle prime battute della trattativa la sospensione della procedura in attesa del previsto - e più volte richiesto – incontro con il governo sulle prospettive future dell'azienda e dei suoi dipendenti, più che mai necessaria a valle dell’offerta presentata dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, aggiuntasi a quella di Easyjet e seguita dalla manifestazione d’interesse di Delta Airlines.
USB Lavoro Privato ribadisce per l’ennesima volta la richiesta di massima chiarezza e di tutti gli approfondimenti necessari sugli scenari futuri, sui quali conferma la richiesta di intervento pubblico per il rilancio di Alitalia a salvaguardia dell'industria e del futuro di migliaia di lavoratori.
Unione Sindacale di Base Lavoro Privato