Comunicato Stampa (Contro la Lanzillotta)
SERVIZI LOCALI, MAGGIORANZA INTESA VICINA?
IL GOVERNO .... “GATTOPARDESCAMENTE” FINGE DI CAMBIARE TUTTO ......
PER NON CAMBIARE NIENTE
E INGRANA L'AVANTI TUTTA PER LA PRIVATIZZAZIONE DEI SERVIZI
La CUB Trasporti,
NELL'APPRENDERE CHE DOMANI (17 GENNAIO), NELLA RIUNIONE DEL GOVERNO CON I CAPIGRUPPO DELLA MAGGIORANZA AL SENATO, DIVENTA CONCRETA L'EVENTUALITA' DI UN ACCORDO SUL DISEGNO DI LEGGE SULLA LIBERALIZZAZIOONE (PER DEFINIRE I CARDINI FONDAMENTALI DI LIBERALIZZAZIONE FONDATA SULLA CONCORRENZA PER IL MERCATO) DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI;
CONVINTA CHE TALE RIUNIONE PARTORIRA' ESCLUSIVAMENTE UN ACCORDO PER DEFINIRE LE SFUMATURE PER NON FAR PERDERE LA FACCIA A NESSUNO: NE' AI MINISTRI LANZILLOTTA, BERSANI E BONINO, CHE SOSTENGONO IL PRINCIPIO DELLA MESSA SUL MERCATO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, NE' A RIFONDAZIONE COMUNISTA, COMUNISTI ITALIANI, VERDI;
ESPRIME
Viva preoccupazione in merito ad una liberalizzazione non condivisa e non partecipata;
SOSTIENE
L’importanza della tutela degli interessi generali dei cittadini, per i diversi servizi, che il disegno di legge invece non definisce affatto;
RESPINGE
Totalmente le liberalizzazioni dei servizi pubblici locali;
SOSTIENE
Che la tutela dei beni comuni debba essere considerata prioritaria nelle politiche economiche;
COMUNICA
Di star attivando le procedure ed iniziative necessarie per:
- coinvolgere tutta la società civile ed i lavoratori perchè siano garantite certezze in merito alla universalità dei servizi e una loro equa e trasparente gestione in quanto la mobilità, oggi, è un diritto negato e la privatizzazione, processo di liberalizzazione fondato sulla concorrenza per il mercato del trasporto pubblico non è certo il modo alternativo, partecipato e solidale per far funzionare autobus, tram e treni pubblico;
- restituire il diritto alla mobilità e la dignità dei beni comuni.
La mobilità ed il lavoro
non sono
merci da svendere.
Per la CUB Trasporti
Giampietro ANTONINI
Venezia 16 gennaio 2007