Cub: «Piena adesione»
31 marzo 2007 - La Gazzetta di Reggio
REGGIO E. - Si è svolto ieri lo sciopero di quattro ore dei lavoratori del trasporto pubblico locale delle aziende del Group Act dopo l’esito negativo dell’incontro avvenuto in Prefettura. Oggetto di tale vertenza, aperta da Cub Trasporti, il rinnovo del contratto aziendale. «Come era immaginabile - commentano i Cub - i lavoratori hanno partecipato in massa: l’adesione allo sciopero è stata del 90%». «Riteniamo infatti - proseguono i sindacati - condivisa dalla maggioranza dei lavoratori la nostra proposta di un accordo unico cui facciano riferimento tutte le aziende del settore. L’unicità del contratto, lo ribadiamo per l’ennesima volta, è l’unica garanzia per ottenere pari condizioni economiche e normative di tutti i lavoratori del «sistema Tpl» reggiano, su cui non deve ricadere il costo della fallimentare stagione della privatizzazione dei servizi di trasporto pubblico locale». «A questo punto - sostengono i sindacati - cosa potrà accadere nei prossimi giorni dipende dalla società di gestione del servizio di trasporto: o questa prende atto della nuova situazione e dà la disponibilità ad incontrare i lavoratori e la Cub Trasporti per discutere eventuali soluzioni dei problemi, o gli scioperi continueranno e come sindacato Cub Trasporti ci faremo premura di informare i cittadini di chi sono le responsabilità dei loro disagi». E sempre ieri si è svolto lo sciopero dei dipendenti delle imprese artigiane metalmeccaniche proclamato da Fiom, Fim e Uilm. Sciopero da cui la Cna prende le distanze: «E’ scorretto - dichiara Dante Zaccarelli, presidente di Cna-produzione - affermare, come hanno fatto i sindacati, che le Confederazioni nazionali dell’artigianato starebbero bloccando il rinnovo del contratto di settore».