Decreto Legislativo per il riconoscimento previdenziale delle mansioni usuranti:benefici ridotti soprattutto nel settore dei trasporti

Nazionale -

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato , sulla Gazzetta Ufficiale n. 108 dell'11 maggio 2011, il Dlgs. 21 aprile 2011 n.67 sui lavori usuranti in ottemperanza alla delega previdenziale assegnatale dal Parlamento, con legge n.183 del 4/11/ 2010..... IL PROVVEDIMENTO ENTRERA' IN VIGORE IL 26 maggio 2011.

La piena operatività della legge è comunque ancora condizionata all’emanazione da parte del Ministro del lavoro di un decreto attuativo che fisserà le regole per l’accesso ai bonus previdenziali previsti per i lavoratori addetti a questo tipo di mansioni particolarmente pesanti o per il cui espletamento è richiesto un impegno psico-fisico particolarmente intenso e continuativo.

Sembra quindi prossima al capolinea una storia cominciata ad agosto 1993, data nella quale nel nostro paese si è cominciato a parlare di normative previdenziali per le lavorazioni cosiddette usuranti.


Un epilogo deludente per le legittime aspettative di moltissimi lavoratori, in particolare per gli autoferrotranvieri, in quanto non trova riscontro adeguato tale figura professionale e non viene tenuta in debito conto la realtà di lavoro degli autoferrotranvieri....


Gli autoferrotranvieri che, presumibilmente, possono ritenere di essere i destinatari della normativa usuranti possono essere individuati come di seguito:


A) Gli autoferrotranvieri che svolgano lavoro notturno per i quali sono necessari un numero minimo di giorni lavorati notturni all’anno non inferiore a 78 per coloro che hanno maturato i requisiti per l’accesso anticipato nel periodo compreso tra il 1° luglio 2008 e il 30 giugno 2009 e non inferiore a 64 per coloro che maturano i requisiti per l’accesso anticipato dal 1° luglio 2009;

B) Al di fuori del caso precedente, gli autoferrotranvieri che abbiano prestato o prestano la loro attività per almeno tre ore nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino per periodi di lavoro di durata pari all’intero anno lavorativo;

I conducenti di veicoli di capienza complessiva non inferiore a 9 posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo .

IN ALLEGATO L'APPROFONDIMENTO DI MERITO