FEDERLINEA:LA TRUFFA DEL RINNOVO CONTRATTUALE

Nazionale -

Il 20 aprile Fedarlinea, non presentandosi al tavolo di “raffreddamento” presso il Ministero delle Politiche Sociali ha confermato il proprio orientamento a tener fuori dal rinnovo contrattuale l’Unione Sindacale di Base.

 

Si tratta di una strategia prevedibile, visto il modo con cui le trattative stanno andando avanti.

 

E’ evidente che ancora una volta la modalità delle “trattative” è ristretta alle sole segreterie del sindacato confederale ed autonomo, tenendo ben lontani dalle segrete stanze i lavoratori.

 

L’ultimo incontro incontro a porte chiuse, si è appunto svolto il 13 di aprile ed i cui esiti penosi sono stati, con sconcertante trionfalismo, divulgati da un comunicato a firma Uiltrasporti.

 

Come certamente i lavoratori avranno letto, l’informativa di parte sindacale conferma la prosecuzione dell’attività di smantellamento degli attuali contratti per dar vita ad un CCNL unico per tutto il comparto, corredato da una ”serie di norme specifiche” per ciascun “settore”.

 

E’ sin troppo evidente che siamo difronte ad uno scenario in cui confederali ed autonomi perfezionano il proprio ruolo di sgabello alla politica armatoriale il cui fine, perseguito da anni, è quello di disincentivare il lavoro marittimo italiano!

 

Per una manciata di fave si sta tentando di dare un assetto definitivo al contratto marittimo che assicuri al padronato:

- precarizzare il lavoro,

- cancellare la Continuità del Rapporto di Lavoro,

- mano libera sull’impiego di personale non comunitario,

- Impoverimento delle struttura salariale del contratto,

- restrizione di ogni diritto sociale e sindacale del lavoratore marittimo.

 

 

OGGI E’ IN GIOCO IL FUTURO DEI LAVORATORI MARITTIMI ITALIANI!,

RESPINGIAMO IL CONTRATTO TRUFFA, VIGILIAMO SULLA TRATTATIVA

CONDOTTA SENZA ALCUNA DELEGA DAL SINDACATO CONFEDERALE

ED AUTONOMO!


ORGANIZZIAMO L’OPPOSIZIONE A BORDO E A TERRA, PREPARIAMO LO SCIOPERO, IMPONIAMO IL REFERENDUM CONFERMATIVO DI QUALSIASI ACCORDO!