Ferrovie, revoca del Cda Fs

Nazionale -

Rimossa la  linea di comando di Fsi a partire dal suo amministratore delegato. Per molti versi la notizia è stata accolta con un senso di vittoria verso le condizioni di opposizione che in molti avevano espresso in questi anni. Le critiche verso le precedenti gestioni, Moretti in primis, si erano estese anche all ' ultima amministrazione che invece nel pensiero unico dei nostri media era stata eletta a vincente su tutti i fronti.

L'espansione verso mercati esteri, la fusione con Anas, l 'immagine di competitor verso tutti i vettori della mobilità, un solido sostegno politico da parte del precedente governo avevano restituito un' immagine pubblica resistente a qualsiasi critica mossa da più analisti del settore.

Adesso si cancella tutto ma resta sempre il dubbio o il sospetto che tutto potrebbe cambiare perché nulla cambi nella migliore accezione gattopardesca.

Perché vogliamo mettere le mani avanti? Forse perché chi partecipa a questo governo ha già detenuto dicasteri, poltrone da ministro, accesso alle stanze dei bottoni in tempi non lontani producendo gli sviluppi attuali che per noi non allineati alla melassa della retorica dominante sono ad oggi da correggere o avversare a seconda dei casi.

Ancora non ci sono elementi sufficienti per definire questo passaggio seppur epocale e i contenuti del ministro che possono essere sicuramente condivisi, in merito alla valorizzazione del trasporto regionale e pendolare, ma che devono trasformarsi dalla nota su un social a un indirizzo governativo concreto.


Usb Trasporti