Grande ed importante adesione degli autoferrotranvieri allo sciopero generale del 20 giugno 2025
Un’adesione ampia e diffusa degli autoferrotranvieri alla mobilitazione dello sciopero generale di venerdì 20 giugno contro le enormi risorse destinate al riarmo sottratte ai salari, al reddito, ai diritti e ai servizi pubblici essenziali, contro l'atroce genocidio in Palestina che in questi giorni continua a mietere vittime in modo terrificante.
Una giornata di mobilitazione inevitabile: per fermare l'impoverimento del lavoro, rivendicare condizioni di lavoro migliori e più tutele per la salute, salvaguardare la centralità del servizio; visto il tentativo continuo di smantellare le tutele per i lavoratori della categoria, in particolare in materia di lavoro usurante con l’innalzamento dell’età per accedere alla pensione. Quello che andrebbe fatto, invece, è mettere in discussione il sistema degli appalti, che brucia miliardi a favore di padroni, cooperative e consorzi: un fenomeno che sta portando il sistema del trasporto pubblico locale al collasso, tramite la privatizzazione e la messa a profitto di un servizio essenziale.
Una giornata di mobilitazione che testimonia il rifiuto delle lavoratrici e lavoratori del TPL di farsi bendare gli occhi davanti alle barbarie del genocidio perpetrato dallo Stato di Israele nei confronti del popolo palestinese, degli spari sulla folla accalcata per accaparrarsi gli aiuti umanitari, alle continue aggressioni militari infrangendo ogni logica e legge umanitaria e di diritto internazionale.
Una giornata di mobilitazione che smaschera le barbarie del governo italiano che si rifiuta di assicurare la tenuta sociale del paese, attraverso salari dignitosi e servizi pubblici per tutti puntando, invece, sul vertiginoso aumento delle spese militari.
Questa la risposta degli autoferrotranvieri che si preparano ora alla grande manifestazione di domani 21 giugno che partirà dalle 14 da piazza Vittorio a Roma:
Adesione sciopero settore tpl:
Bologna/Ferrara 80%
Puglia 70%
Umbria 60%
Treviso 65%
Roma 75%
Napoli metropolitana linea 1, funicolare di chiaia e di Montesanto servizio sospeso
Brescia Trasporti 70%
Livorno e provincia circa il 65%
Bolzano 40%
Molise 40%
Pesaro Urbino 20%
Provincia di Fermo 50%
ATC Capri 60%
Genova urbano 50% extraurbano 30%
Trento 40%
Cagliari 20
Torino 70%
SETA S.p.A. (Società Emiliana Trasporti Autofiloviari) 50%
Vicenza 50%
Padova 60%
Venezia navigazione e automobilistico 80%
APT Gorizia: Urbano Monfalcone 70% Urbano Gorizia 60% extraurbano 70%
Lombardia MOVIBUS e AUTOGUIDOVIE 50%